MUSICA Archivi - LaVoce https://www.lavoce.it/category/musica/ Settimanale di informazione regionale Thu, 13 Oct 2022 14:29:34 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 https://www.lavoce.it/wp-content/uploads/2018/07/cropped-Ultima-FormellaxSito-32x32.jpg MUSICA Archivi - LaVoce https://www.lavoce.it/category/musica/ 32 32 Anno perosiano, concerti conclusivi ad Assisi e Todi https://www.lavoce.it/anno-perosiano-concerti-conclusivi-assisi-todi/ Thu, 13 Oct 2022 14:14:30 +0000 https://www.lavoce.it/?p=68934

Assisi e Todi ospiteranno gli ultimi quattro appuntamenti umbri dedicati alla figura di don Lorenzo Perosi, prolifico musicista e per molti anni direttore della Cappella musicale pontificia Sistina, considerato uno dei compositori di musica sacra più importanti del ‘900. L'Anno perosiano, kermesse che raccoglie una serie di appuntamenti artistici di estremo pregio e che ha preso il via lo scorso 31 luglio per concludersi il 17 ottobre, è organizzato dall’associazione Fabrica Harmonica, con il sostegno di Fondazione Perugia ed in collaborazione con la Provincia Serafica Ofm San Francesco di Assisi, Assisi Pax Mundi, diocesi di Orvieto-Todi e l’Orchestra giovanile del Conservatorio di Avellino.

Concerto a Santa Maria degli Angeli

La splendida basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi sarà teatro dei due eventi in programma sabato 15 ottobre (ore 11.30 al Refettorietto) e domenica 16 ottobre (ore 11). Il primo si intitola "Perosi ed il movimento ceciliano", una tavola rotonda con la presentazione del Quaderno su Lorenzo Perosi della Collana Colligite Fragmenta, con pubblicazione di mottetto inedito di proprietà del Seminario di Assisi. Interverranno mons. Valentino Miserachs (direttore di coro e compositore spagnolo, è stato maestro e prefetto della Cappella musicale Liberiana della Basilica papale di Santa Maria Maggiore e preside del Pontificio istituto di Musica sacra in Roma), mons. Giuseppe Liberto (direttore di coro e compositore italiano, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina), don Lorenzo Romagna (cappellano magistrale del Sovrano militare Ordine di Malta e direttore dell’Ufficio liturgico della diocesi di Orvieto-Todi) ed il cantore sistino Raimundo Pereira Martinez. L’iniziativa sarà moderata da don Alessandro Fortunati, responsabile cultura della diocesi di Orvieto-Todi

Messa solenne con musiche di Perosi

Domenica 16 ottobre, invece, ad accompagnare la Messa solenne in basilica saranno le musiche di Lorenzo Perosi eseguite dalle corali Porziuncola di Assisi, Laudesi Umbri di Spoleto, Cantate domino di Collazzone, dal Coro Polifonico Cantoria Nova Romana e dall’Orchestra Giovanile del Conservatorio di Avellino.

Due concerti sinfonico-corali

Centocinquanta esecutori daranno poi vita a due concerti sinfonico-corali dedicati alla produzione di Lorenzo Perosi, che si terranno sabato 15 ottobre (ore 21) presso la Basilica Superiore di San Francesco di Assisi e domenica 16 ottobre (alle ore 21) nel Duomo di Todi. Due grandi appuntamenti che vedranno protagonisti il baritono solista Simone Giannoni, don Lorenzo Romagna all'organo, le corali della Porziuncola di Assisi, dei Laudesi Umbri di Spoleto, della Cantate domino di Collazzone ed il Coro Polifonico Cantoria Nova Romana. Maestri di coro saranno padre Matteo Ferraldeschi, don Lorenzo Romagna ed Annalisa Pellegrini. Ad esibirsi anche l’Orchestra giovanile del Conservatorio di Avellino (coordinatore Roberto Maggio), diretta da mons. Valentino Miserachs. Saranno eseguite alcune celebri arie di Perosi tra cui la Missa Pontificalis I, La Cena del Signore dalla Passione di Cristo, Elegia, in Memoriam e Magnificat. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero - grazie al sostegno di Fondazione Perugia - e prevede la prenotazione obbligatoria: www.festivalfedericocesi.it, fabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112. La kermesse è stata organizzata in occasione dei 150 anni dalla nascita di Perosi e ha il patrocinio della Regione Umbria, dei Comuni di Spello e Trevi e gode della collaborazione della Corale Porziuncola di Assisi, Assisi Pax Mundi, Corale Laudesi Umbri di Spoleto, Corale Cantate Domino di Collazzone, Coro Polifonico Cantoria Nova Romana di Roma, Orchestra Internazionale di Roma ed il Santuario di Collevalenza (Todi).]]>

Assisi e Todi ospiteranno gli ultimi quattro appuntamenti umbri dedicati alla figura di don Lorenzo Perosi, prolifico musicista e per molti anni direttore della Cappella musicale pontificia Sistina, considerato uno dei compositori di musica sacra più importanti del ‘900. L'Anno perosiano, kermesse che raccoglie una serie di appuntamenti artistici di estremo pregio e che ha preso il via lo scorso 31 luglio per concludersi il 17 ottobre, è organizzato dall’associazione Fabrica Harmonica, con il sostegno di Fondazione Perugia ed in collaborazione con la Provincia Serafica Ofm San Francesco di Assisi, Assisi Pax Mundi, diocesi di Orvieto-Todi e l’Orchestra giovanile del Conservatorio di Avellino.

Concerto a Santa Maria degli Angeli

La splendida basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi sarà teatro dei due eventi in programma sabato 15 ottobre (ore 11.30 al Refettorietto) e domenica 16 ottobre (ore 11). Il primo si intitola "Perosi ed il movimento ceciliano", una tavola rotonda con la presentazione del Quaderno su Lorenzo Perosi della Collana Colligite Fragmenta, con pubblicazione di mottetto inedito di proprietà del Seminario di Assisi. Interverranno mons. Valentino Miserachs (direttore di coro e compositore spagnolo, è stato maestro e prefetto della Cappella musicale Liberiana della Basilica papale di Santa Maria Maggiore e preside del Pontificio istituto di Musica sacra in Roma), mons. Giuseppe Liberto (direttore di coro e compositore italiano, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina), don Lorenzo Romagna (cappellano magistrale del Sovrano militare Ordine di Malta e direttore dell’Ufficio liturgico della diocesi di Orvieto-Todi) ed il cantore sistino Raimundo Pereira Martinez. L’iniziativa sarà moderata da don Alessandro Fortunati, responsabile cultura della diocesi di Orvieto-Todi

Messa solenne con musiche di Perosi

Domenica 16 ottobre, invece, ad accompagnare la Messa solenne in basilica saranno le musiche di Lorenzo Perosi eseguite dalle corali Porziuncola di Assisi, Laudesi Umbri di Spoleto, Cantate domino di Collazzone, dal Coro Polifonico Cantoria Nova Romana e dall’Orchestra Giovanile del Conservatorio di Avellino.

Due concerti sinfonico-corali

Centocinquanta esecutori daranno poi vita a due concerti sinfonico-corali dedicati alla produzione di Lorenzo Perosi, che si terranno sabato 15 ottobre (ore 21) presso la Basilica Superiore di San Francesco di Assisi e domenica 16 ottobre (alle ore 21) nel Duomo di Todi. Due grandi appuntamenti che vedranno protagonisti il baritono solista Simone Giannoni, don Lorenzo Romagna all'organo, le corali della Porziuncola di Assisi, dei Laudesi Umbri di Spoleto, della Cantate domino di Collazzone ed il Coro Polifonico Cantoria Nova Romana. Maestri di coro saranno padre Matteo Ferraldeschi, don Lorenzo Romagna ed Annalisa Pellegrini. Ad esibirsi anche l’Orchestra giovanile del Conservatorio di Avellino (coordinatore Roberto Maggio), diretta da mons. Valentino Miserachs. Saranno eseguite alcune celebri arie di Perosi tra cui la Missa Pontificalis I, La Cena del Signore dalla Passione di Cristo, Elegia, in Memoriam e Magnificat. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero - grazie al sostegno di Fondazione Perugia - e prevede la prenotazione obbligatoria: www.festivalfedericocesi.it, fabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112. La kermesse è stata organizzata in occasione dei 150 anni dalla nascita di Perosi e ha il patrocinio della Regione Umbria, dei Comuni di Spello e Trevi e gode della collaborazione della Corale Porziuncola di Assisi, Assisi Pax Mundi, Corale Laudesi Umbri di Spoleto, Corale Cantate Domino di Collazzone, Coro Polifonico Cantoria Nova Romana di Roma, Orchestra Internazionale di Roma ed il Santuario di Collevalenza (Todi).]]>
Eventi in Umbria dedicati a don Lorenzo Perosi a 150 anni dalla nascita https://www.lavoce.it/eventi-in-umbria-dedicati-a-don-lorenzo-perosi-a-150-anni-dalla-nascita/ Wed, 21 Sep 2022 14:06:56 +0000 https://www.lavoce.it/?p=68700 don lorenzo perosi

Tre grandi appuntamenti in Umbria dedicati a don Lorenzo Perosi, a centocinquant'anni dalla nascita di uno dei compositori di musica sacra più importanti del '900. E' quanto prevede la seconda parte dell’Anno Perosiano, la rassegna promossa dall'associazione culturale musicale Fabrica Harmonica in collaborazione con la Provincia Serafica Ofm di Assisi, la Diocesi di Orvieto-Todi, il Conservatorio di Avellino e il Santuario di Collevalenza di Todi che ha preso avvio lo scorso 31 luglio per concludersi il prossimo 16 ottobre.

Il programma della seconda parte degli eventi dedicati a don Lorenzo Perosi

Una Messa solenne, un concerto, una tavola rotonda ed una presentazione di una monografia sul prolifico musicista e per molti anni direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina, sono i prossimi appuntamenti in programma. Il primo, si terrà sabato 24 settembre alle ore 21 presso il Santuario di Collevalenza di Todi, inserito nell’ambito dei festeggiamenti per l’Amore Misericordioso, dal titolo Meditazioni all'organo. Stefania Mettadelli, organista titolare della chiesa di San Sebastiano a Massa, si esibirà eseguendo musiche di Marco Enrico Bossi, padre Davide da Bergamo, don Lorenzo Perosi, Johann Sebastian Bach, Hans-André Stamm, Théodore Dubois, Enrico Pasini, Louis James Alfred Lefébure-Wély e Leidvin Takle. Successivamente la cornice della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi ospiterà due eventi. Sabato 15 ottobre alle ore 11.30 al Refettorietto Perosi ed il movimento ceciliano, tavola rotonda nel corso della quale si svolgerà la presentazione del Quaderno su Lorenzo Perosi della Collana Colligite Fragmenta, all'interno del quale è pubblicato un mottetto inedito di proprietà del Seminario di Assisi. Interverranno monsignor Valentino Miserachs (direttore di coro e compositore spagnolo, già maestro e Prefetto della Cappella Musicale Liberiana della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma); monsignor Giuseppe Liberto (direttore di coro e compositore italiano, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina) ed il cantore sistino Raimundo Pereira Martinez. L’iniziativa, sarà moderata da don Alessandro Fortunati, responsabile cultura della Diocesi di Orvieto-Todi. Il giorno seguente, invece, alle ore 11 ad accompagnare la Messa solenne saranno le musiche di don Lorenzo Perosi eseguite dalle corali Porziuncola di Assisi, Laudesi Umbri di Spoleto, Cantate domino di Collazzone, dal Coro Polifonico Cantoria Nova Romana e dall’Orchestra d’archi del Conservatorio Cimarosa di Avellino.

Concerti sinfonico-corali ad Assisi, Todi e Roma

Momenti centrali della rassegna, i concerti sinfonico-corali dedicati alla produzione di don Lorenzo Perosi, sabato 15 (alle ore 21) presso la Basilica Superiore di San Francesco di Assisi, e domenica 16 ottobre (alla stessa ora) nel Duomo di Todi. Due grandi appuntamenti che vedranno protagonisti oltre centocinquanta artisti con: don Lorenzo Romagna all'organo (cappellano Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta e direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Orvieto-Todi), le corali della Porziuncola di Assisi, dei Laudesi Umbri di Spoleto, della Cantate domino di Collazzone ed il Coro Polifonico Cantoria Nova Romana. Maestri di coro saranno padre Matteo Ferraldeschi, don Lorenzo Romagna ed Annalisa Pellegrini. Ad esibirsi anche l’Orchestra del Conservatorio Cimarosa di Avellino, diretti da monsignor Valentino Miserachs. Lo stesso concerto, sarà, infine, eseguito lunedì 17 ottobre (alle 19) presso la Basilica Sant'Ambrogio e Carlo al Corso di Roma. Per l'occasione, all’organico si unirà anche l’Orchestra Internazionale di Roma. Il concerto nella Capitale, vedrà anche la collaborazione dell’UNAR (Unione Associazioni Regionali di Roma e del Lazio), dell’Associazione Piemontesi a Roma e dello Studio di pubbliche relazioni Scopelliti-Ugolini di Roma.

Anno Perosiano all'interno del Festival Federico Cesi

Le iniziative inserite nel cartellone dell'Anno Perosiano, erano cominciate con due appuntamenti inseriti all'interno della 15esima edizione del Festival Federico Cesi. Il primo, lo scorso 31 luglio presso il palazzo Comunale di Spello con un concerto di musica da camera eseguito dagli Archi Ensemble Lirico Italiano; il secondo il 2 settembre, nella seicentesca Villa Fabri a Trevi, con una conferenza-seminario di Raimundo Pereira Martinez dal titolo La Vocalità di Lorenzo Perosi.        ]]>
don lorenzo perosi

Tre grandi appuntamenti in Umbria dedicati a don Lorenzo Perosi, a centocinquant'anni dalla nascita di uno dei compositori di musica sacra più importanti del '900. E' quanto prevede la seconda parte dell’Anno Perosiano, la rassegna promossa dall'associazione culturale musicale Fabrica Harmonica in collaborazione con la Provincia Serafica Ofm di Assisi, la Diocesi di Orvieto-Todi, il Conservatorio di Avellino e il Santuario di Collevalenza di Todi che ha preso avvio lo scorso 31 luglio per concludersi il prossimo 16 ottobre.

Il programma della seconda parte degli eventi dedicati a don Lorenzo Perosi

Una Messa solenne, un concerto, una tavola rotonda ed una presentazione di una monografia sul prolifico musicista e per molti anni direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina, sono i prossimi appuntamenti in programma. Il primo, si terrà sabato 24 settembre alle ore 21 presso il Santuario di Collevalenza di Todi, inserito nell’ambito dei festeggiamenti per l’Amore Misericordioso, dal titolo Meditazioni all'organo. Stefania Mettadelli, organista titolare della chiesa di San Sebastiano a Massa, si esibirà eseguendo musiche di Marco Enrico Bossi, padre Davide da Bergamo, don Lorenzo Perosi, Johann Sebastian Bach, Hans-André Stamm, Théodore Dubois, Enrico Pasini, Louis James Alfred Lefébure-Wély e Leidvin Takle. Successivamente la cornice della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi ospiterà due eventi. Sabato 15 ottobre alle ore 11.30 al Refettorietto Perosi ed il movimento ceciliano, tavola rotonda nel corso della quale si svolgerà la presentazione del Quaderno su Lorenzo Perosi della Collana Colligite Fragmenta, all'interno del quale è pubblicato un mottetto inedito di proprietà del Seminario di Assisi. Interverranno monsignor Valentino Miserachs (direttore di coro e compositore spagnolo, già maestro e Prefetto della Cappella Musicale Liberiana della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma); monsignor Giuseppe Liberto (direttore di coro e compositore italiano, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina) ed il cantore sistino Raimundo Pereira Martinez. L’iniziativa, sarà moderata da don Alessandro Fortunati, responsabile cultura della Diocesi di Orvieto-Todi. Il giorno seguente, invece, alle ore 11 ad accompagnare la Messa solenne saranno le musiche di don Lorenzo Perosi eseguite dalle corali Porziuncola di Assisi, Laudesi Umbri di Spoleto, Cantate domino di Collazzone, dal Coro Polifonico Cantoria Nova Romana e dall’Orchestra d’archi del Conservatorio Cimarosa di Avellino.

Concerti sinfonico-corali ad Assisi, Todi e Roma

Momenti centrali della rassegna, i concerti sinfonico-corali dedicati alla produzione di don Lorenzo Perosi, sabato 15 (alle ore 21) presso la Basilica Superiore di San Francesco di Assisi, e domenica 16 ottobre (alla stessa ora) nel Duomo di Todi. Due grandi appuntamenti che vedranno protagonisti oltre centocinquanta artisti con: don Lorenzo Romagna all'organo (cappellano Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta e direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Orvieto-Todi), le corali della Porziuncola di Assisi, dei Laudesi Umbri di Spoleto, della Cantate domino di Collazzone ed il Coro Polifonico Cantoria Nova Romana. Maestri di coro saranno padre Matteo Ferraldeschi, don Lorenzo Romagna ed Annalisa Pellegrini. Ad esibirsi anche l’Orchestra del Conservatorio Cimarosa di Avellino, diretti da monsignor Valentino Miserachs. Lo stesso concerto, sarà, infine, eseguito lunedì 17 ottobre (alle 19) presso la Basilica Sant'Ambrogio e Carlo al Corso di Roma. Per l'occasione, all’organico si unirà anche l’Orchestra Internazionale di Roma. Il concerto nella Capitale, vedrà anche la collaborazione dell’UNAR (Unione Associazioni Regionali di Roma e del Lazio), dell’Associazione Piemontesi a Roma e dello Studio di pubbliche relazioni Scopelliti-Ugolini di Roma.

Anno Perosiano all'interno del Festival Federico Cesi

Le iniziative inserite nel cartellone dell'Anno Perosiano, erano cominciate con due appuntamenti inseriti all'interno della 15esima edizione del Festival Federico Cesi. Il primo, lo scorso 31 luglio presso il palazzo Comunale di Spello con un concerto di musica da camera eseguito dagli Archi Ensemble Lirico Italiano; il secondo il 2 settembre, nella seicentesca Villa Fabri a Trevi, con una conferenza-seminario di Raimundo Pereira Martinez dal titolo La Vocalità di Lorenzo Perosi.        ]]>
Sagra musicale umbra: conferenza-concerto di Chiara Bertoglio https://www.lavoce.it/sagra-musicale-umbra-conferenza-concerto-chiara-bertoglio/ Fri, 16 Sep 2022 09:30:41 +0000 https://www.lavoce.it/?p=68598

Si chiude sabato 17 settembre, alle ore 21, con il concerto nella chiesa di S. Filippo Neri (Perugia) dell’Orchestra da Camera di Perugia, diretta da Enrico Bronzi, il programma della Sagra musicale umbra. Chiostri e chiese della regione sono stati anche quest’anno luoghi privilegiati per concerti, conferenze e performance teatrali che hanno visto protagonisti grandi artisti italiani e internazionali. Tema conduttore di questa edizione era “Madri”, in un dialogo tra varie forme musicali di devozione popolare e di musica d’arte, con testimonianze del repertorio degli scorsi tre secoli. “La simbologia della Madre - ha spiegato Enrico Bronzi, direttore artistico della Sagra e della Fondazione Musica classica in occasione della presentazione - rimanda alla fertilità della terra e si afferma quale mediatrice col divino, poiché fornisce la sostanza alle idee spirituali. Così era nel mondo antico e pure nella concezione cristiana, dove Maria è lo strumento dell’incarnazione del Sacro”.

Conferenza-concerto della pianista Chiara Bertoglio al Teatro della Sapienza di Perugia

Tra gli ospiti del programma anche Chiara Bertoglio, concertista pianista, che venerdì 16 settembre, alle ore 18, al Teatro della Sapienza di Perugia (Collegio Onaosi) intratterrà il pubblico con una conferenza-concerto sulla Vergine Maria con brani tratti da pagine di Bach, Haydn, Massenet, Listz, Janacek e Messiaen. Oltre che pianista la Bertoglio è anche musicologa e teologa. Si è diplomata al Conservatorio di Torino e all’Accademia di Santa Cecilia. Si è laureata in musicologia all'Università Ca' Foscari di Venezia e ha al suo attivo vari dottorati e master in musicologia e teologia ed è autrice di numerosi libri sul tema.

La vita della Vergine Maria nella musica

“L’incontro del 16 settembre - spiega Chiara Bertoglio - sarà un itinerario che va ad esplorare la vita di Maria nella musica e in particolare nella musica pianistica. La Vergine Maria ha ispirato tanti brani, soprattutto vocali, ma in questo caso si tratterà di brani senza parole. Si partirà da tre versioni dell’Ave Maria, preghiera mariana per eccellenza, per proseguire con un brano particolare di Messiaen che riflette sul periodo della gravidanza di Maria come momento privilegiato di rapporto intimo tra Lei e suo Figlio fino ad arrivare al Natale di Max Regen”. Al periodo adulto sarà dedicato il brano riferito alle Nozze di Cana “tratto dal Biblische Bilder di Carl Reinecke”. Uno dei momenti forti – prosegue la pianista – sarà dedicato alla Passione di Cristo: sono previsti due brani lo Stabat Mater di Liszt e un altro di Haydn tratto dalle Sette ultime parole. Infine una “prospettiva escatologica”, cioè una riflessione “sull’episodio della Dormizione, come la chiamano i nostri fratelli ortodossi, tratto da un Oratorio di J. Massenet” e poi Maria come protettrice “con un brano dedicato a Lei di Janacek, su un santuario molto amato, dedicato all’Assunzione, per concludere con l’Ave Maria Stella di Liszt”. “La lettura teologica – sottolinea – cercherà di proporre agli ascoltatori alcuni elementi che permetteranno di interpretare queste opere nella loro ricchezza simbolica e nella loro profondità, e quindi di godere del messaggio aldilà della conoscenza culturale e come esperienza di contemplazione”. Tra i brani che verranno proposti Bertoglio ricorda La première communion de la Vierge di Oliver Messiaen “un brano di musica contemporanea poco conosciuto, nel quale il compositore francese, pianista e appassionato di teologia, nonché ornitologo, ha intessuto tutta un serie di rimandi molto interessanti. Per esempio un elemento fondamentale – sottolinea - è rappresentato da una sequenza di tre accordi che simboleggiano la Trinità". E poi c'è il canto degli uccelli che secondo il compositore "dovevano rappresentare la gioia di Dio”.

Corsi sul rapporto tra musica e teologia

Chiara Bertoglio organizza anche corsi sul rapporto tra musica e teologia per aiutare, chi è interessato, a leggere e a interpretare la fede attraverso la musica. “Si tratta di corsi in presenza, ma anche on line, – spiega – rivolti non solo a conoscitori della musica o della teologia o a docenti di religione e di musica, ma anche a persone meno esperte. Questo nella mia convinzione che la musica sia un linguaggio teologico, e non solo di intrattenimento, e che abbia la capacità di dire qualcosa di più profondo e di vero sulla nostra fede. Non soltanto a livello di sentimenti – sottolinea - ma anche di comprensione intellettuale o meglio di unione, tramite il linguaggio simbolico (da Symbolon che in greco significa "unione") delle facoltà dell’essere umano, che sono quelle sensibili, intellettuali e razionali. Quindi la musica riesce a tenere insieme queste diverse dimensioni e grazie a queste sue capacità ci trasmette delle verità riguardo a Dio. Questo può avvenire tramite la commozione che la musica può suscitare dentro di noi". E conclude sostenendo come possa essere una risorsa importante da utilizzare “sia a livello pastorale sia di teologia speculativa, come a livello di esperienza del cristiano quale arricchimento della propria spiritualità e contemplazione”.  

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Si chiude sabato 17 settembre, alle ore 21, con il concerto nella chiesa di S. Filippo Neri (Perugia) dell’Orchestra da Camera di Perugia, diretta da Enrico Bronzi, il programma della Sagra musicale umbra. Chiostri e chiese della regione sono stati anche quest’anno luoghi privilegiati per concerti, conferenze e performance teatrali che hanno visto protagonisti grandi artisti italiani e internazionali. Tema conduttore di questa edizione era “Madri”, in un dialogo tra varie forme musicali di devozione popolare e di musica d’arte, con testimonianze del repertorio degli scorsi tre secoli. “La simbologia della Madre - ha spiegato Enrico Bronzi, direttore artistico della Sagra e della Fondazione Musica classica in occasione della presentazione - rimanda alla fertilità della terra e si afferma quale mediatrice col divino, poiché fornisce la sostanza alle idee spirituali. Così era nel mondo antico e pure nella concezione cristiana, dove Maria è lo strumento dell’incarnazione del Sacro”.

Conferenza-concerto della pianista Chiara Bertoglio al Teatro della Sapienza di Perugia

Tra gli ospiti del programma anche Chiara Bertoglio, concertista pianista, che venerdì 16 settembre, alle ore 18, al Teatro della Sapienza di Perugia (Collegio Onaosi) intratterrà il pubblico con una conferenza-concerto sulla Vergine Maria con brani tratti da pagine di Bach, Haydn, Massenet, Listz, Janacek e Messiaen. Oltre che pianista la Bertoglio è anche musicologa e teologa. Si è diplomata al Conservatorio di Torino e all’Accademia di Santa Cecilia. Si è laureata in musicologia all'Università Ca' Foscari di Venezia e ha al suo attivo vari dottorati e master in musicologia e teologia ed è autrice di numerosi libri sul tema.

La vita della Vergine Maria nella musica

“L’incontro del 16 settembre - spiega Chiara Bertoglio - sarà un itinerario che va ad esplorare la vita di Maria nella musica e in particolare nella musica pianistica. La Vergine Maria ha ispirato tanti brani, soprattutto vocali, ma in questo caso si tratterà di brani senza parole. Si partirà da tre versioni dell’Ave Maria, preghiera mariana per eccellenza, per proseguire con un brano particolare di Messiaen che riflette sul periodo della gravidanza di Maria come momento privilegiato di rapporto intimo tra Lei e suo Figlio fino ad arrivare al Natale di Max Regen”. Al periodo adulto sarà dedicato il brano riferito alle Nozze di Cana “tratto dal Biblische Bilder di Carl Reinecke”. Uno dei momenti forti – prosegue la pianista – sarà dedicato alla Passione di Cristo: sono previsti due brani lo Stabat Mater di Liszt e un altro di Haydn tratto dalle Sette ultime parole. Infine una “prospettiva escatologica”, cioè una riflessione “sull’episodio della Dormizione, come la chiamano i nostri fratelli ortodossi, tratto da un Oratorio di J. Massenet” e poi Maria come protettrice “con un brano dedicato a Lei di Janacek, su un santuario molto amato, dedicato all’Assunzione, per concludere con l’Ave Maria Stella di Liszt”. “La lettura teologica – sottolinea – cercherà di proporre agli ascoltatori alcuni elementi che permetteranno di interpretare queste opere nella loro ricchezza simbolica e nella loro profondità, e quindi di godere del messaggio aldilà della conoscenza culturale e come esperienza di contemplazione”. Tra i brani che verranno proposti Bertoglio ricorda La première communion de la Vierge di Oliver Messiaen “un brano di musica contemporanea poco conosciuto, nel quale il compositore francese, pianista e appassionato di teologia, nonché ornitologo, ha intessuto tutta un serie di rimandi molto interessanti. Per esempio un elemento fondamentale – sottolinea - è rappresentato da una sequenza di tre accordi che simboleggiano la Trinità". E poi c'è il canto degli uccelli che secondo il compositore "dovevano rappresentare la gioia di Dio”.

Corsi sul rapporto tra musica e teologia

Chiara Bertoglio organizza anche corsi sul rapporto tra musica e teologia per aiutare, chi è interessato, a leggere e a interpretare la fede attraverso la musica. “Si tratta di corsi in presenza, ma anche on line, – spiega – rivolti non solo a conoscitori della musica o della teologia o a docenti di religione e di musica, ma anche a persone meno esperte. Questo nella mia convinzione che la musica sia un linguaggio teologico, e non solo di intrattenimento, e che abbia la capacità di dire qualcosa di più profondo e di vero sulla nostra fede. Non soltanto a livello di sentimenti – sottolinea - ma anche di comprensione intellettuale o meglio di unione, tramite il linguaggio simbolico (da Symbolon che in greco significa "unione") delle facoltà dell’essere umano, che sono quelle sensibili, intellettuali e razionali. Quindi la musica riesce a tenere insieme queste diverse dimensioni e grazie a queste sue capacità ci trasmette delle verità riguardo a Dio. Questo può avvenire tramite la commozione che la musica può suscitare dentro di noi". E conclude sostenendo come possa essere una risorsa importante da utilizzare “sia a livello pastorale sia di teologia speculativa, come a livello di esperienza del cristiano quale arricchimento della propria spiritualità e contemplazione”.  

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A Perugia “Jam Park 2022, Musica per tutti” https://www.lavoce.it/a-perugia-jam-park-2022-musica-per-tutti/ Thu, 01 Sep 2022 13:51:52 +0000 https://www.lavoce.it/?p=68179

Dal 2 al 4 settembre, presso l’auditorium “Giovanni Paolo II” in via Canali 14 a Perugia, si svolgerà la manifestazione “Jam Park Perugia 2022” – Musica per tutti, ideata dai giovani e dedicata ai giovani con meno di 25 anni che vogliono mettersi sul palco ed avere la possibilità di esibirsi di fronte ad un pubblico. L’evento, organizzato dall’associazione Natura Urbana Aps insieme all’associazione Sul Palco della Vita Aps e patrocinato dal Comune di Perugia, Aics Perugia ed Acli Arte e Spettacolo Perugia, vuole offrire a giovani cantanti e musicisti la possibilità di esprimere il proprio talento e farsi conoscere. L’obiettivo è offrire una possibilità ai giovani talenti emergenti. Concluse le iscrizioni, termine fissato al 25 agosto, parteciperanno durante le tre serate circa 20 giovani solisti e bande da diverse regioni italiane. Lorenzo Salvi, presidente dell’associazione Natura Urbana, insieme al direttivo ed ai collaboratori, esprime la piena soddisfazione della prima fase dell’iniziativa unica del territorio. Ladis Kumar, presidente dell’associazione "Sul palco della vita" ha espresso il proprio compiacimento nel vedere l’aggregazione dei giovani attorno alla musica e arte. “L’evento – spiega – è l’avvio di un lungo percorso di formazione dei giovani attraverso l’arte per costruire un mondo di uguaglianza, giustizia e pace”.

Il dibattito sull'importanza della musica per i giovani e le scuole

La manifestazione prenderà il via alle ore 17 di venerdì 2 settembre, con un dibattito sull’importanza della musica per i giovani e sull’importanza del suo insegnamento nelle scuole. Alla tavola rotonda “La musica, scuola dei giovani”, coordinata dal maestro Enrico Bindocci, parteciperanno Gianluca Tuteri, vicesindaco del Comune di Perugia e assessore scuola ed edilizia scolastica - politiche per l'infanzia e l'adolescenza; Gabriele Giottoli, assessore Partecipazione del cittadino e relazioni con le parti sociali; Marta Alunni Pini, direttrice Coro Voci Bianche Conservatorio di Perugia; Francesca Rossi, Banda degli Unisoni; Andrea Ceccomori, flautista e direttore artistico “Assisi Suono Sacro; Giovanni Jacopo Tofanetti, dirigente Secondo Circolo Perugia; Sonia Gavini, direzione nazionale Aics; Ladis Kumar, presidente associazione “Sul Palco della Vita”.

Esibizione dei ragazzi

La serata proseguirà poi con le esibizioni dei ragazzi iscritti, mentre la seconda giornata, che si svolgerà sempre dalle ore 17 alle ore 20 circa, sarà interamente dedicata alle esibizioni. La terza ed ultima serata si chiuderà con l’esibizione del coro delle classi quarte della scuola elementare “Comparozzi” di Perugia alle ore 19 e con il concerto della Blasco Band alle ore 21. I vincitori saranno premiati durante quest’ultima serata.

Le esibizioni in live straming

Le esibizioni musicali dei giovani saranno trasmesse in live streaming sui canali social della manifestazione, Facebook (https://www.facebook.com/jamparkpg) e YouTube (https://www.youtube.com/channel/UC2OYqUX8iPb0B5s2_WeX94A). A conclusione di ogni serata, il video di ogni singolo artista verrà pubblicato singolarmente sugli stessi canali, attraverso i quali il pubblico potrà esprimere la propria preferenza. I voti ricevuti sui social, assieme a quelli della giuria esperti, andranno poi a determinare il vincitore dell’evento. La partecipazione all’evento è gratuita e libera. Il pubblico perugino è invitato a partecipare numeroso.]]>

Dal 2 al 4 settembre, presso l’auditorium “Giovanni Paolo II” in via Canali 14 a Perugia, si svolgerà la manifestazione “Jam Park Perugia 2022” – Musica per tutti, ideata dai giovani e dedicata ai giovani con meno di 25 anni che vogliono mettersi sul palco ed avere la possibilità di esibirsi di fronte ad un pubblico. L’evento, organizzato dall’associazione Natura Urbana Aps insieme all’associazione Sul Palco della Vita Aps e patrocinato dal Comune di Perugia, Aics Perugia ed Acli Arte e Spettacolo Perugia, vuole offrire a giovani cantanti e musicisti la possibilità di esprimere il proprio talento e farsi conoscere. L’obiettivo è offrire una possibilità ai giovani talenti emergenti. Concluse le iscrizioni, termine fissato al 25 agosto, parteciperanno durante le tre serate circa 20 giovani solisti e bande da diverse regioni italiane. Lorenzo Salvi, presidente dell’associazione Natura Urbana, insieme al direttivo ed ai collaboratori, esprime la piena soddisfazione della prima fase dell’iniziativa unica del territorio. Ladis Kumar, presidente dell’associazione "Sul palco della vita" ha espresso il proprio compiacimento nel vedere l’aggregazione dei giovani attorno alla musica e arte. “L’evento – spiega – è l’avvio di un lungo percorso di formazione dei giovani attraverso l’arte per costruire un mondo di uguaglianza, giustizia e pace”.

Il dibattito sull'importanza della musica per i giovani e le scuole

La manifestazione prenderà il via alle ore 17 di venerdì 2 settembre, con un dibattito sull’importanza della musica per i giovani e sull’importanza del suo insegnamento nelle scuole. Alla tavola rotonda “La musica, scuola dei giovani”, coordinata dal maestro Enrico Bindocci, parteciperanno Gianluca Tuteri, vicesindaco del Comune di Perugia e assessore scuola ed edilizia scolastica - politiche per l'infanzia e l'adolescenza; Gabriele Giottoli, assessore Partecipazione del cittadino e relazioni con le parti sociali; Marta Alunni Pini, direttrice Coro Voci Bianche Conservatorio di Perugia; Francesca Rossi, Banda degli Unisoni; Andrea Ceccomori, flautista e direttore artistico “Assisi Suono Sacro; Giovanni Jacopo Tofanetti, dirigente Secondo Circolo Perugia; Sonia Gavini, direzione nazionale Aics; Ladis Kumar, presidente associazione “Sul Palco della Vita”.

Esibizione dei ragazzi

La serata proseguirà poi con le esibizioni dei ragazzi iscritti, mentre la seconda giornata, che si svolgerà sempre dalle ore 17 alle ore 20 circa, sarà interamente dedicata alle esibizioni. La terza ed ultima serata si chiuderà con l’esibizione del coro delle classi quarte della scuola elementare “Comparozzi” di Perugia alle ore 19 e con il concerto della Blasco Band alle ore 21. I vincitori saranno premiati durante quest’ultima serata.

Le esibizioni in live straming

Le esibizioni musicali dei giovani saranno trasmesse in live streaming sui canali social della manifestazione, Facebook (https://www.facebook.com/jamparkpg) e YouTube (https://www.youtube.com/channel/UC2OYqUX8iPb0B5s2_WeX94A). A conclusione di ogni serata, il video di ogni singolo artista verrà pubblicato singolarmente sugli stessi canali, attraverso i quali il pubblico potrà esprimere la propria preferenza. I voti ricevuti sui social, assieme a quelli della giuria esperti, andranno poi a determinare il vincitore dell’evento. La partecipazione all’evento è gratuita e libera. Il pubblico perugino è invitato a partecipare numeroso.]]>
Festival Federico Cesi: inaugurazione con il canto gregoriano https://www.lavoce.it/festival-federico-cesi-inaugurazione-canto-gregoriano/ Fri, 01 Jul 2022 14:20:39 +0000 https://www.lavoce.it/?p=67561

Sarà la splendida cornice della chiesa di San Francesco di Acquasparta ad ospitare venerdì primo luglio, alle ore 21.30, l'inaugurazione della 15esima edizione del Festival Federico Cesi, organizzata dall'Associazione Fabrica Harmonica ed in programma dal 1 luglio al 4 settembre 2022 nelle città di Acquasparta, Terni, San Gemini, Montecastrilli. La kermesse ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi, dei Comuni che lo ospitano; ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit).

L'esibizione della Schola gregoriana di Madrid ad Acquasparta

Ad esibirsi ad Acquasparta sarà il coro della Schola Gregoriana de Madrid, che domenica 3 luglio sarà anche a San Pietro in Vaticano, che darà vita a "Canciones de fe". Il programma del concerto, ad ingresso libero (prenotazione consigliata al numero 389 6638112 o da effettuare via email fabricaharmonica@gmail.com), prevede l'esecuzione di brani del repertorio di canto gregoriano tra i più rappresentativi del periodo della Quaresima e della Pasqua, con alcune incursioni ad altre importanti feste dell'anno liturgico. Della presentazione delle composizioni si incaricheranno le voci maschili e femminili della scuola Gregoriana, tanto simultaneamente come in alternatim. Un omaggio all’Europa nel suo complesso, grazie alle radici musicali comuni che uniscono i diversi paesi e che, come in questo caso, sono rappresentate dal canto gregoriano. Il coro Schola Gregoriana de Madrid, diretto e creato da Francesco Ercolani nel 2006, è la formazione corale spagnola che ha come scopo l'interpretazione, lo studio e la diffusione del Canto Gregoriano. Si compone di due scuole: la “Schola Maschile” e la “Schola Femminile”. L'aspetto musicale della "Schola Gregoriana de Madrid" copre tutti gli aspetti e periodi liturgici, nonché la celebrazione di concerti e recitals di canto gregoriano (www. francescoercolani.com).

Il 2 e 3 luglio Summer College con don Marcos Pavan

L’appuntamento ad Acquasparta con il canto gregoriano e la musica sacra proseguirà anche sabato 2 e domenica 3 luglio con il Summer College, una masterclass con don Marcos Pavan, direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina di Roma ed esperto gregorianista. Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit), l’accesso alla master sarà gratuito per la formazione di direttori e cantori diocesani e per gli studenti dell’Ist Musicale Pareggiato Briccialdi di Terni.

Chi è don Marcos Pavan

Mons. Marcos Pavan è nato a San Paolo del Brasile, dove ha compiuto gli studi musicali, specializzandosi in tecnica vocale con Leila Farah (San Paolo) e Franco Iglesias (New York) e in canto gregoriano con Leonor F. Dewey (San Paolo) e Eugène Cardine (Solesmes, Francia). Ha conseguito il Fellowship Diploma in Direzione Corale presso il National College of Music andArts di Londra. In Brasile ha attuato come cantante lirico e direttore di diverse formazioni corali, avendo al suo attivo registrazioni radiofoniche e televisive. Trasferitosi in Italia nel 1991 ha continuato la sua attività artistica, partecipando come solista a produzioni liriche e di musica sacra che sono state registrate dalla Rai e dalle case discografiche San Paolo Multimedia, Paulus, Bongiovanni e Sony. Nel 1993 ha iniziato a collaborare come cantore liturgico con l'Ufficio delle Celebrazioni del Sommo Pontefice. Ordinato presbitero nel 1996, nel 1998 è stato nominato Maestro dei Pueri Cantores della Cappella Musicale Pontificia; in questa veste ha partecipato alle registrazioni che il Coro Pontificio ha realizzato per le case discografiche Paulus e Deutsche Grammophone. Nel 2020 Papa Francesco lo ha nominato Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia.

Il Festival Federico Cesi

Il Festival Federico Cesi nel tempo ha assunto una dimensione sempre più rilevante nel panorama della musica classica, con ospiti e formazioni di respiro internazionale. Manifestazione che, comunque, rimane saldamente legata al territorio e che da Acquasparta, dove è nata nel 2008 sotto gli auspici del Princeps Linceorum, darà vita alla 15esima edizione densa di appuntamenti di ampio respiro, come la Sinfonia n. IX di Beethoven (concerto in programma a Terni il 20 luglio ed organizzato in collaborazione con il Comune di Terni e l’Unitalsi Umbria), e con ospiti prestigiosi italiani e stranieri che proporranno un cartellone non solo di musica classica, ma anche di musica tradizionale. Per il cartellone completo: www.festivalfedericocesi.it.]]>

Sarà la splendida cornice della chiesa di San Francesco di Acquasparta ad ospitare venerdì primo luglio, alle ore 21.30, l'inaugurazione della 15esima edizione del Festival Federico Cesi, organizzata dall'Associazione Fabrica Harmonica ed in programma dal 1 luglio al 4 settembre 2022 nelle città di Acquasparta, Terni, San Gemini, Montecastrilli. La kermesse ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi, dei Comuni che lo ospitano; ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit).

L'esibizione della Schola gregoriana di Madrid ad Acquasparta

Ad esibirsi ad Acquasparta sarà il coro della Schola Gregoriana de Madrid, che domenica 3 luglio sarà anche a San Pietro in Vaticano, che darà vita a "Canciones de fe". Il programma del concerto, ad ingresso libero (prenotazione consigliata al numero 389 6638112 o da effettuare via email fabricaharmonica@gmail.com), prevede l'esecuzione di brani del repertorio di canto gregoriano tra i più rappresentativi del periodo della Quaresima e della Pasqua, con alcune incursioni ad altre importanti feste dell'anno liturgico. Della presentazione delle composizioni si incaricheranno le voci maschili e femminili della scuola Gregoriana, tanto simultaneamente come in alternatim. Un omaggio all’Europa nel suo complesso, grazie alle radici musicali comuni che uniscono i diversi paesi e che, come in questo caso, sono rappresentate dal canto gregoriano. Il coro Schola Gregoriana de Madrid, diretto e creato da Francesco Ercolani nel 2006, è la formazione corale spagnola che ha come scopo l'interpretazione, lo studio e la diffusione del Canto Gregoriano. Si compone di due scuole: la “Schola Maschile” e la “Schola Femminile”. L'aspetto musicale della "Schola Gregoriana de Madrid" copre tutti gli aspetti e periodi liturgici, nonché la celebrazione di concerti e recitals di canto gregoriano (www. francescoercolani.com).

Il 2 e 3 luglio Summer College con don Marcos Pavan

L’appuntamento ad Acquasparta con il canto gregoriano e la musica sacra proseguirà anche sabato 2 e domenica 3 luglio con il Summer College, una masterclass con don Marcos Pavan, direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina di Roma ed esperto gregorianista. Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit), l’accesso alla master sarà gratuito per la formazione di direttori e cantori diocesani e per gli studenti dell’Ist Musicale Pareggiato Briccialdi di Terni.

Chi è don Marcos Pavan

Mons. Marcos Pavan è nato a San Paolo del Brasile, dove ha compiuto gli studi musicali, specializzandosi in tecnica vocale con Leila Farah (San Paolo) e Franco Iglesias (New York) e in canto gregoriano con Leonor F. Dewey (San Paolo) e Eugène Cardine (Solesmes, Francia). Ha conseguito il Fellowship Diploma in Direzione Corale presso il National College of Music andArts di Londra. In Brasile ha attuato come cantante lirico e direttore di diverse formazioni corali, avendo al suo attivo registrazioni radiofoniche e televisive. Trasferitosi in Italia nel 1991 ha continuato la sua attività artistica, partecipando come solista a produzioni liriche e di musica sacra che sono state registrate dalla Rai e dalle case discografiche San Paolo Multimedia, Paulus, Bongiovanni e Sony. Nel 1993 ha iniziato a collaborare come cantore liturgico con l'Ufficio delle Celebrazioni del Sommo Pontefice. Ordinato presbitero nel 1996, nel 1998 è stato nominato Maestro dei Pueri Cantores della Cappella Musicale Pontificia; in questa veste ha partecipato alle registrazioni che il Coro Pontificio ha realizzato per le case discografiche Paulus e Deutsche Grammophone. Nel 2020 Papa Francesco lo ha nominato Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia.

Il Festival Federico Cesi

Il Festival Federico Cesi nel tempo ha assunto una dimensione sempre più rilevante nel panorama della musica classica, con ospiti e formazioni di respiro internazionale. Manifestazione che, comunque, rimane saldamente legata al territorio e che da Acquasparta, dove è nata nel 2008 sotto gli auspici del Princeps Linceorum, darà vita alla 15esima edizione densa di appuntamenti di ampio respiro, come la Sinfonia n. IX di Beethoven (concerto in programma a Terni il 20 luglio ed organizzato in collaborazione con il Comune di Terni e l’Unitalsi Umbria), e con ospiti prestigiosi italiani e stranieri che proporranno un cartellone non solo di musica classica, ma anche di musica tradizionale. Per il cartellone completo: www.festivalfedericocesi.it.]]>
All’abbazia di Montecorona concerto di beneficenza “Per la pace e la libertà” https://www.lavoce.it/abbazia-montecorona-concerto-pace-e-liberta/ Mon, 18 Apr 2022 14:44:01 +0000 https://www.lavoce.it/?p=66275

Si intitola "Per la Pace e la Libertà" ("Za Myr i Svobodu" in lingua ucraina) il concerto di beneficenza, promosso dal Chorus Fractae Ebe Igi e patrocinato dal Comune di Umbertide e dall'Associazione Regionale Cori dell'Umbria (Arcum), che viene prodotto da diverse realtà musicali della città e dal territorio, tutte unite dall'intento di aiutare le vittime della guerra in Ucraina.
Sabato 23 aprile alle 21 all'Abbazia di Montecorona la Banda Città di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini, l'orchestra giovanile "I Concertisti" diretta dal maestro Gianfranco Contadini, la soprano Alessandra Benedetti, il Chorus Fractae "Ebe Igi" (promotore dell'evento) e il coro gospel Altotiberino diretti dal maestro Paolo Fiorucci e il coro "Città di Piero-Domenico Stella" di Sansepolcro diretto dai maestri Bruno Sannai e Paolo Fiorucci, daranno vita a un ricco e assortito programma musicale. I tre cori saranno accompagnati al pianoforte e organo digitale dal maestro Lorenzo Tosi.
Sarà un vera e propria riscoperta del lavoro di queste importanti realtà musicali locali che dopo la pandemia tornano a diffondere le loro note armoniose; il tutto si unisce al nobile scopo dell'iniziativa. Infatti saranno raccolte offerte da devolvere al Comitato di Zona della Croce Rossa per supportare le famiglie ucraine presenti nel territorio.
Il concerto vuole portare un grande messaggio di pace, con tanti artisti all'interno dell'Abbazia, che vogliono ricordare l’urgenza di fermare le violenze che da settimane colpiscono la popolazione dell’Ucraina, sensibilizzando tutti al dialogo e alla cooperazione per una costruzione costante della pace.
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Si intitola "Per la Pace e la Libertà" ("Za Myr i Svobodu" in lingua ucraina) il concerto di beneficenza, promosso dal Chorus Fractae Ebe Igi e patrocinato dal Comune di Umbertide e dall'Associazione Regionale Cori dell'Umbria (Arcum), che viene prodotto da diverse realtà musicali della città e dal territorio, tutte unite dall'intento di aiutare le vittime della guerra in Ucraina.
Sabato 23 aprile alle 21 all'Abbazia di Montecorona la Banda Città di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini, l'orchestra giovanile "I Concertisti" diretta dal maestro Gianfranco Contadini, la soprano Alessandra Benedetti, il Chorus Fractae "Ebe Igi" (promotore dell'evento) e il coro gospel Altotiberino diretti dal maestro Paolo Fiorucci e il coro "Città di Piero-Domenico Stella" di Sansepolcro diretto dai maestri Bruno Sannai e Paolo Fiorucci, daranno vita a un ricco e assortito programma musicale. I tre cori saranno accompagnati al pianoforte e organo digitale dal maestro Lorenzo Tosi.
Sarà un vera e propria riscoperta del lavoro di queste importanti realtà musicali locali che dopo la pandemia tornano a diffondere le loro note armoniose; il tutto si unisce al nobile scopo dell'iniziativa. Infatti saranno raccolte offerte da devolvere al Comitato di Zona della Croce Rossa per supportare le famiglie ucraine presenti nel territorio.
Il concerto vuole portare un grande messaggio di pace, con tanti artisti all'interno dell'Abbazia, che vogliono ricordare l’urgenza di fermare le violenze che da settimane colpiscono la popolazione dell’Ucraina, sensibilizzando tutti al dialogo e alla cooperazione per una costruzione costante della pace.
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A Terni e Amelia “Passione secondo Giovanni” in musica https://www.lavoce.it/a-terni-e-amelia-passione-secondo-giovanni-in-musica/ Sun, 10 Apr 2022 15:03:04 +0000 https://www.lavoce.it/?p=66050

La Passione secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach, uno dei massimi capolavori della musica di tutti i tempi, conclude la prima edizione del festival “Sacro Incanto” con due appuntamenti: martedì 12 aprile nel Duomo di Amelia e mercoledì 13 nella chiesa di San Pietro a Terni, sempre alle 20.30.

La “Passione” di J. S. Bach

La Passione secondo Giovanni è la prima in ordine cronologico delle Passioni composte da Bach e venne eseguita per la prima volta a Lipsia in occasione dei Vespri del venerdì santo del 1724 (ma Bach continuò a perfezionarla in occasione di successive esecuzioni, fino al 1749, dunque fino ad un anno prima della morte). Un tenore, indicato nella partitura come Evangelista, narra la passione di Gesù riprendendo le parole del Vangelo secondo San Giovanni. Al testo evangelico sono interpolati arie, duetti e cori su testi tratti da corali luterani, che commentano egli eventi della Passione. Il compositore perugino Francesco Morlacchi, che era vissuto a lungo in Germania, fu il primo a proporre l’esecuzione delle Passioni di Bach in Italia nei primi decenni dell’Ottocento. Ma i tempi non erano ancora maturi e il suo progetto non si realizzò.

Protagonisti del concerto

La Passione secondo Giovanni è eseguita da un gruppo di interpreti particolarmente apprezzati proprio nel campo della musica del Settecento. I cantanti solisti sono: Dario Ciotoli (Gesù, baritono), Carlo Putelli (Evangelista, tenore), Patrizia Polia (soprano), Elisabetta Pallucchi (contralto), Roberto Mattioni (tenore) e Federico Benetti (basso). Con loro la Corale Amerina (Maestro del coro Gabriele Catalucci), il coro da camera Canticum Novum (Maestro del coro Fabio Ciofini) e l’orchestra barocca In Canto. Tutti sotto la direzione di Fabio Maestri, che ha già diretto questo capolavoro. Ingresso libero e gratuito per i due concerti. L'evento “Sacro Incanto” è curato dall’associazione “InCanto” e realizzato con il contributo della Fondazione Carit - Cassa di Risparmio di Terni e Narni.]]>

La Passione secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach, uno dei massimi capolavori della musica di tutti i tempi, conclude la prima edizione del festival “Sacro Incanto” con due appuntamenti: martedì 12 aprile nel Duomo di Amelia e mercoledì 13 nella chiesa di San Pietro a Terni, sempre alle 20.30.

La “Passione” di J. S. Bach

La Passione secondo Giovanni è la prima in ordine cronologico delle Passioni composte da Bach e venne eseguita per la prima volta a Lipsia in occasione dei Vespri del venerdì santo del 1724 (ma Bach continuò a perfezionarla in occasione di successive esecuzioni, fino al 1749, dunque fino ad un anno prima della morte). Un tenore, indicato nella partitura come Evangelista, narra la passione di Gesù riprendendo le parole del Vangelo secondo San Giovanni. Al testo evangelico sono interpolati arie, duetti e cori su testi tratti da corali luterani, che commentano egli eventi della Passione. Il compositore perugino Francesco Morlacchi, che era vissuto a lungo in Germania, fu il primo a proporre l’esecuzione delle Passioni di Bach in Italia nei primi decenni dell’Ottocento. Ma i tempi non erano ancora maturi e il suo progetto non si realizzò.

Protagonisti del concerto

La Passione secondo Giovanni è eseguita da un gruppo di interpreti particolarmente apprezzati proprio nel campo della musica del Settecento. I cantanti solisti sono: Dario Ciotoli (Gesù, baritono), Carlo Putelli (Evangelista, tenore), Patrizia Polia (soprano), Elisabetta Pallucchi (contralto), Roberto Mattioni (tenore) e Federico Benetti (basso). Con loro la Corale Amerina (Maestro del coro Gabriele Catalucci), il coro da camera Canticum Novum (Maestro del coro Fabio Ciofini) e l’orchestra barocca In Canto. Tutti sotto la direzione di Fabio Maestri, che ha già diretto questo capolavoro. Ingresso libero e gratuito per i due concerti. L'evento “Sacro Incanto” è curato dall’associazione “InCanto” e realizzato con il contributo della Fondazione Carit - Cassa di Risparmio di Terni e Narni.]]>
Su YouTube il nuovo brano e video “Nel Bene” del Kantiere Kairòs. Il testo è di Cristina Righi https://www.lavoce.it/brano-video-nel-bene-kantiere-kairos-testo-cristina-righi/ Thu, 20 Jan 2022 11:33:12 +0000 https://www.lavoce.it/?p=64559

E' uscito il 18 gennaio il video di Nel Bene il nuovo brano della band cosentina Kantiere Kairòs, nato dalla collaborazione con Cristina Righi e dedicato "a chi persevera nel bene". Anche questa clip, come le più recenti, è completamente autoprodotta: il gruppo ne ha curato riprese, sceneggiatura, montaggio e regia. "Cristina Righi e suo marito Giorgio Epicoco li abbiamo incrociati per la prima volta nel mese di settembre del 2019, in occasione del Premio internazionale per la Pace 'San Paolo VI' a Serrone (Frosinone), a cui eravamo stati invitati. Qualche settimana fa, complice una coppia di amici in comune, ci siamo ritrovati 'per caso' in un parcheggio di Cosenza, dove si trovavano per guidare un incontro con alcune famiglie. Dopo esserci rivisti, Cristina ci ha mandato i testi di alcune preghiere, nella speranza che qualcuno fosse musicato, ed è nata la canzone", racconta Jo Di Nardo, chitarrista del gruppo. [caption id="attachment_64567" align="alignnone" width="343"] Da sinistra Giorgio Epicoco, Jo di Nardo, Antonello Armieri e Cristina Righi[/caption] "Dopo aver ascoltato il Kantiere al concerto-testimonianza a Serrone, la loro musica ci è entrata dentro: abbiamo percepito una sintonia spirituale. Mai avrei pensato al dono di questo meraviglioso canto" - dice Cristina Righi. Insieme da 40 anni, sposati dal 1989, quattro figli, Cristina e Giorgio vivono a Perugia, dove si occupano di spiritualità coniugale e accompagnano persone, coppie, famiglie attraverso momenti di preghiera, catechesi, seminari e incontri in collaborazione con l’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve. "La canzone sarà la colonna sonora dei nostri incontri con le famiglie. E poi viaggerà sui canali social, che usiamo per evangelizzare", spiega Cristina, riassumendo la genesi del testo, scaturito come gli altri suoi scritti dall’adorazione eucaristica. "La preghiera nasce in una sera di profondo silenzio, quando il coprifuoco durante il lockdown si faceva sentire. Anche in quel buio ci poteva essere una grande luce. Al telefono fioccavano richieste di aiuto di coppie in difficoltà e sentivo la forza della preghiera, la possibilità di ridare gioia e donare speranza nell’oggi, che poi diventa domani e dopodomani, solo se ci riconosciamo figli di un Padre che ci ama e non ci abbandona, e di una Madre che ci porta al Padre. Senza dimenticare che il 'bene operare' sarà sempre un grandissimo frutto: mai rispondere al male con il male, ma sempre con il bene". “Nel Bene” è una produzione Kantiere Kairòs Testo: Cristina Righi Musica: Antonello Armieri Arrangiamento: Giuseppe Di Nardo Mix e mastering: Cosimo Guglielmello Regia e montaggio: Gabriele Di Nardo [embed]http://www.youtube.com/watch?v=JCbbHaaNDS0[/embed]]]>

E' uscito il 18 gennaio il video di Nel Bene il nuovo brano della band cosentina Kantiere Kairòs, nato dalla collaborazione con Cristina Righi e dedicato "a chi persevera nel bene". Anche questa clip, come le più recenti, è completamente autoprodotta: il gruppo ne ha curato riprese, sceneggiatura, montaggio e regia. "Cristina Righi e suo marito Giorgio Epicoco li abbiamo incrociati per la prima volta nel mese di settembre del 2019, in occasione del Premio internazionale per la Pace 'San Paolo VI' a Serrone (Frosinone), a cui eravamo stati invitati. Qualche settimana fa, complice una coppia di amici in comune, ci siamo ritrovati 'per caso' in un parcheggio di Cosenza, dove si trovavano per guidare un incontro con alcune famiglie. Dopo esserci rivisti, Cristina ci ha mandato i testi di alcune preghiere, nella speranza che qualcuno fosse musicato, ed è nata la canzone", racconta Jo Di Nardo, chitarrista del gruppo. [caption id="attachment_64567" align="alignnone" width="343"] Da sinistra Giorgio Epicoco, Jo di Nardo, Antonello Armieri e Cristina Righi[/caption] "Dopo aver ascoltato il Kantiere al concerto-testimonianza a Serrone, la loro musica ci è entrata dentro: abbiamo percepito una sintonia spirituale. Mai avrei pensato al dono di questo meraviglioso canto" - dice Cristina Righi. Insieme da 40 anni, sposati dal 1989, quattro figli, Cristina e Giorgio vivono a Perugia, dove si occupano di spiritualità coniugale e accompagnano persone, coppie, famiglie attraverso momenti di preghiera, catechesi, seminari e incontri in collaborazione con l’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve. "La canzone sarà la colonna sonora dei nostri incontri con le famiglie. E poi viaggerà sui canali social, che usiamo per evangelizzare", spiega Cristina, riassumendo la genesi del testo, scaturito come gli altri suoi scritti dall’adorazione eucaristica. "La preghiera nasce in una sera di profondo silenzio, quando il coprifuoco durante il lockdown si faceva sentire. Anche in quel buio ci poteva essere una grande luce. Al telefono fioccavano richieste di aiuto di coppie in difficoltà e sentivo la forza della preghiera, la possibilità di ridare gioia e donare speranza nell’oggi, che poi diventa domani e dopodomani, solo se ci riconosciamo figli di un Padre che ci ama e non ci abbandona, e di una Madre che ci porta al Padre. Senza dimenticare che il 'bene operare' sarà sempre un grandissimo frutto: mai rispondere al male con il male, ma sempre con il bene". “Nel Bene” è una produzione Kantiere Kairòs Testo: Cristina Righi Musica: Antonello Armieri Arrangiamento: Giuseppe Di Nardo Mix e mastering: Cosimo Guglielmello Regia e montaggio: Gabriele Di Nardo [embed]http://www.youtube.com/watch?v=JCbbHaaNDS0[/embed]]]>