Trent’anni fa era considerato un comico irriverente e persino ‘scandaloso’. Oggi è il più grande cantore dell’amore e uno straordinario interprete della visione cristiana della vita, oltre che l’attore italiano più popolare e amato al mondo.
A Terni, in occasione della festa di San Valentino, queste due anime di Roberto Benigni troveranno la sintesi più sublime in una serata che si prepara ad entrare nella storia dello spettacolo, oltre che degli eventi valentiniani: ‘L’amore farà vivere’ – evento clou delle manifestazioni 2006 – che andrà in scena il 13 febbraio al teatro Verdi di Terni.
Uno spettacolo inedito ed esclusivo, organizzato da Comune e diocesi, nel corso del quale il premio Oscar si cimenterà per la prima volta con il più antico ‘romanzo’ d’amore, il Cantico dei Cantici, accompagnato dal pianista Giuseppe Andaloro e dal Duo Pepicelli. Nel Cantico di Salomone, l’unico della Bibbia dedicato ad un amore terreno, che racconta con ardita sensualità la storia di due sposi, il comico di Vergaio ritroverà tanto la passione ‘infernale’ di Paolo e Francesca (è stato il loro canto nella Divina Commedia a dare inizio alle personalissime Lecturae Dantis del ‘Piccolo diavolo’) quanto il misticismo dell’ultimo del Paradiso con cui – proprio da Terni – tre anni fa incantò l’Italia intera.
Non poteva esserci una scelta migliore, allora, per coronare al meglio un’edizione degli Eventi valentiniani destinata a restare nella storia per la portata nazionale che hanno assunto quest’anno le manifestazioni, grazie alla collaborazione con la Cei: il Cantico dei Cantici è infatti il più bel libro d’amore prodotto dalla cultura ebraica e recepito da quella cristiana. E pochi altri artisti, come Roberto Benigni, sono stati capaci di esprimere nelle loro opere l’amore per la vita e una dimensione religiosa dell’esistenza, come quella che emerge da film come La vita è bella e La tigre e la neve.
D’altra parte, anche sull’amore coniugale, sicuramente il Roberto nazionale di cose da dire ne ha molte, visto che nella sua personale esperienza umana è stato così potente da aver segnato un’intera carriera artistica: Nicoletta Braschi, infatti, è sua moglie dal 1991 e compagna di vita da oltre vent’anni, ma anche socia d’affari e protagonista di tutti i suoi film.
Di grande suggestione anche il programma musicale dello spettacolo, che spazierà da Ravel a Prokofiev, da Messiaen a Kapustin, da Keith Jarret a Nicola Piovani fino alla Sonata per violoncello e pianoforte in la maggiore op. 69 di Ludwig van Beethoven.
I biglietti si possono acquistare al New Sinfony in galleria del Corso. Il costo è di 33 euro per la platea e di 22 euro per la galleria, compresi i diritti di prevendita. L’incasso sarà interamente devoluto ad un progetto di coooperazione e sviluppo con popolazioni dell’Africa. Senza dubbio non poteva esserci modo migliore per celebrare la festa di un uomo che diede la vita per amore, e che oggi è patrono della città e di tutti gli innamorati del mo