Bibbia come cultura

In una serie di incontri, in collaborazione con la biblioteca comunale, si parlerà del valore della Bibbia come prodotto letterario

Sarà la Parola di Dio, anche quest’anno, al centro dei lavori dell’Assemblea ecclesiale diocesana. Dopo aver dedicato le tre precedenti assemblee al tema della ‘domenica’ sulla quale, tra il 2000 e il 2001 avevano parlato anche Enzo Bianchi, Dino Boffo e Carlo Maria Martini, da due anni il tema scelto dal vescovo Vincenzo Paglia, per essere approfondito con l’intera comunità diocesana, è quello della Parola di Dio, che è stata prima messa in relazione alla liturgia (nell’assemblea del 2003, cui prese parte il card. Ruini) e poi nella vita di ogni giorno (l’Assemblea dello scorso anno). Quest’anno la Bibbia sarà approfondita non solo come fonte di vita spirituale, ma anche come fondamentale veicolo culturale. L’occasione in particolare che esorta ad approfondire sotto diversi aspetti l’argomento è data dalla ricorrenza dei 40 anni dalla Costituzione del Concilio Vaticano II Dei Verbum, dedicata proprio ad una ‘rivalutazione’ della Parola di Dio in relazione alla dottrina della Chiesa e alla vita cristiana. ‘Fino a quaranta anni fa ‘ spiega il Vescovo ‘ la Bibbia si poteva leggere solo in chiesa e solo in latino. Il Concilio Vaticano II ha segnato un cambiamento di rotta fondamentale sotto questo punto di vista, che vogliamo celebrare non solo con una comune riflessione di carattere spirituale, ma anche con una serie di incontri che verranno organizzati in collaborazione con la biblioteca comunale, e in cui si parlerà del valore della Bibbia come prodotto letterario, cercando di darne una divulgazione quanto mai vasta attraverso l’ausilio di vari mezzi di comunicazione’. L’Assemblea è stata peraltro organizzata all’indomani del congresso che Federazione biblica cattolica internazionale, di cui il vescovo Paglia è presidente, ha organizzato a Roma proprio per celebrare l’anniversario della Dei Verbum. Un congresso in cui sono state gettate le basi per una ‘riappropriazione’ della Bibbia da parte della Chiesa cattolica, che rappresenta anche un veicolo fondamentale per l’ecumenismo. Come l’anno scorso, l’assemblea sarà divisa in due tempi. Sabato 9 ci sarà nella cattedrale di Terni la relazione del vescovo Paglia e quindi lo spazio per il dibattito, mentre domenica il pomeriggio sarà articolato nei gruppi di lavoro che si riuniranno a Terni nella cattedrale, a Narni nella chiesa di Sant’Antonio e ad Amelia al Centro giovanile.

AUTORE: A. C.