Numerosi i messaggi di augurio rivolti all’Arcivescovo mons. Gualtiuero Bassetti per la sua nomina a Cardinale.
Le parole dei vescovi dell’Umbria
«I Vescovi dell’Umbria si rallegrano per l’elevazione alla dignità cardinalizia dell’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Mons. Gualtiero Bassetti e ringraziano il Santo Padre per questo segno di benevolenza e di apprezzamento nei confronti del Presidente della loro Conferenza Episcopale.
Esprimono nel contempo vivissime congratulazioni al novello Cardinale, del quale hanno potuto esperimentare la ricca umanità, la fraterna compagnia, la sapienza e la passione pastorale, la lunga e generosa dedizione al popolo di Dio.
La presenza di un Cardinale nella nostra regione rafforza i legami delle nostre Chiese diocesane con la Sede del Vescovo di Roma, che presiede nella carità, ed impegna tutti noi a rinnovare il proposito di testimonianza cristiana e di attenzione e servizio agli uomini e alle donne del nostro tempo».
L’augurio della Presidente della Regione Umbria
“Ho appreso con gioia l’annuncio di Papa Francesco della nomina di monsignor Gualtiero Bassetti a cardinale. La notizia è motivo d’orgoglio per l’Umbria e tutti noi. A lui voglio rivolgere le mie più sincere congratulazioni, e quelle di tutta la Giunta regionale, certa di interpretare il sentimento di tutti gli umbri”. È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. “In questi anni – rileva la presidente – ha avuto modo di conoscere monsignor Bassetti ed apprezzare le sue grandi doti non solo di ‘pastore’ della chiesa umbra e di Perugia, ma anche di uomo molto sensibile ed attento soprattutto agli ultimi”.
In particolare modo “con monsignor Bassetti, anche nella veste di presidente della Conferenza Episcopale Umbra – aggiunge – abbiamo collaborato per mettere in campo azioni concrete nella lotta alle povertà, per aiutare i più bisognosi e per l’accoglienza dei tanti profughi ed immigrati giunti nel nostro Paese per fuggire da miseria, povertà e guerre”.
“In questa collaborazione – dice la presidente Marini – monsignor Bassetti non ho solo ha offerto con generosità e competenza il suo impegno personale e quello della chiesa umbra, ma ha mostrato rispetto e grande considerazione per le istituzioni pubbliche”.
“Nel rinnovargli le congratulazioni per questa prestigiosa nomina – conclude la presidente della Regione Umbria – voglio fargli gli auguri più sinceri per lo svolgimento di una più alta ed impegnativa missione cui il Papa lo ha chiamato”.
L’augurio del Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia Prof. Giovanni Paciullo
«L’annuncio di Papa Francesco è motivo di gioia non solo per la comunità dei credenti che nel Magistero Pastorale di Mons. Bassetti hanno trovato una autorevole e coerente guida. La sua costante attenzione per gli ultimi, per gli esclusi, per lo straniero, per quanti sono offesi nel primario diritto della dignità individuale e sociale lo ha portato nelle strade dell’emarginazione e della sofferenza.
Le parole di Mons. Gualtiero Bassetti non sono nuove per la Chiesa, ma sono state spesso dimenticate, altre volte taciute, bisognava sentire di dirle e sentirsele dire. Soprattutto di ciò siamo grati a Mons. Bassetti ed è per questo che consideriamo importante la scelta di Papa Francesco».
L’auguruo del sindaco di Perugia Wladimiro Boccali
«La nomina dell’arcivescovo di Perugia a Cardinale è motivo di gioia per tutta la comunità perugina. E’ un fatto storico, perché questo non accadeva da più di 130 anni, ma soprattutto un riconoscimento alla figura di Gualtiero Bassetti ed al suo ruolo nella Chiesa.
Ho imparato subito, praticamente appena dopo il suo arrivo a Perugia, a conoscere Mons. Bassetti come una persona di grande levatura morale, attenta ai più deboli, capace di infondere speranza. In una città in cui storicamente convivono un forte sentimento religioso ed una lunga tradizione civile, il rapporto con la Curia e’ stato produttivo e sempre improntato ad affrontare i problemi di chi ha più bisogno.
Papa Francesco, dopo la sua visita ad Assisi, ha voluto donare all’Umbria un altro segno della sua vicinanza».
L’augurio del sindaco di Città della Pieve Riccardo Manganello
«Ho appreso con ammirazione l’annuncio di Papa Francesco, che tra i nuovi Cardinali nominerà nel prossimo Concistoro Mons. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo della Diocesi di Perugia – Città della Pieve. La comunità pievese ed io personalmente abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare le doti umane e pastorali del nostro Vescovo, insieme alla sua vocazione nel saper rappresentare davvero quell’unità e quella comunione che sospinge e sostiene ciascuno di noi, nella vita pubblica e nelle nostre famiglie. Non posso non ricordare l’intensità dell’abbraccio ideale della comunità cittadina e delle sue istituzioni con il Vescovo Bassetti, il 22 dicembre scorso, in occasione della festosa e solenne cerimonia di riapertura del Duomo dopo i restauri. Sono lieto di esprimere, rappresentando i sentimenti di tutta la comunità di Città della Pieve, il più sincero apprezzamento e la gioia condivisa per questo passaggio così grande nella vita e nella missione spirituale di Mons. Bassetti. Sono certo che Città della Pieve troverà sempre un posto nel cuore del suo Vescovo e che per questa comunità, che lo saluta con affetto e riconoscenza, Mons. Gualtiero Bassetti resterà come preziosa guida, sia pure da lontano: una via da seguire e che accompagna. Rivolgo al nostro Vescovo i migliori auguri personali, che unisco a quelli di tutti i Pievesi».
L’augurio del sindaco di Assisi Claudio Ricci
Il Sindaco Claudio Ricci ha appreso con “commozione e ampia gioia” della nomina a Cardinale del Vescovo di Perugia e presidente della CEU (Conferenza Episcopale Umbra) Mons. Gualtiero Bassetti, ufficializzata oggi da Papa Francesco. Un Pastore, Mons. Gualtiero Bassetti, semplice al servizio e molto vicino ai parroci e alla gente.
Tanti ricordi di gratitudine a partire dalla proposta (poi concretizzata il 4 ottobre 2013), unitamente al Vescovo di Assisi Mons. Domenico Sorrentino (Foto), di invitare ad Assisi Papa Francesco per le festività francescane con l’Umbria nell’offerta dell’olio per la lampada votiva al Patrono d’Italia. Mons. Gualtiero Bassetti unisce alla saggezza teologica una rara capacità di suscitare, con parole e gesti autentici e di profonda umanità, coraggio nello spirito delle persone e speranza per il cammino della vita.
Nel formulare, rappresentando i sentimenti dell’amministrazione comunale di Assisi, auguri commossi al Cardinale Gualtiero Bassetti ricordo “mirabili conversazioni” su Giorgio La Pira (il Sindaco “Santo” di Firenze, conosciuto dal neo Cardinale) esempio di missione per la dignità e il servizio alle persone (che devono essere al centro del nostro impegno). Quel discorso lapiriano (1955) sulla salvezza delle città del mondo è ancora oggi un luminoso insegnamento: solo chi si impegna per il dialogo fra persone, comunità e città (ben prima delle nazioni) costruire pace e comprensione. Auguri Eminenza e buon cammino (ricordando, con gratitudine, anche il recente pellegrinaggio a Santiago De Compostela).
L’augurio dell’on. Giampiero Giulietti
«E’ una notizia cheinorgoglisce tutta la comunità umbra – ha detto il deputato – in questi anni ricoprendo il ruolo di arcivescovo di Perugia e di presidente della Conferenza Episcopale Umbra, monsignor Bassetti ha dimostrato le sue straordinarie doti umane e la sua grande attenzione per gli ultimi, e la nomina a cardinale da parte di Papa Francesco è il riconoscimento della sua attività e del ruolo della Chiesa umbra. Al cardinale Bassetti rivolgo le mie più sentite congratulazioni, con l’augurio che possa continuare a svolgere al meglio il suo operato, per il bene della Chiesa e di tutta la comunità».
L’augurio del coordinatore Regionale UDC Maurizio Ronconi
«Grande felicità per la nomina dell’Arcivescovo di Perugia a cardinale. Monsignor Bassetti sin dal primo giorno ha segnato la Sua missione nell’Arcidiocesi perugina con una straordinaria opera pastorale sempre attenta ai più poveri e ai giovani. E’ un pastore che sa guidare il suo gregge con premura ed amore e per questo ha conquistato una città difficile come quella di Perugia. Con trepidazione ed amore ora tutti gli umbri gli si stringeranno intorno per aiutarlo ancora di più nella sua missione».