Con una sobria manifestazione svoltasi il 18 aprile il Cvs di Assisi, presieduto da Francesca Di Maolo Bellini, ha presentato ufficialmente i nuovi servizi alla ‘persona’. Con il taglio del nastro è stato inaugurato lo sportello di distribuzione alimenti e abiti presso un’apposita sede in via San Paolo concessa gratuitamente dal Terz’ordine regolare (Tor). La sede, dedicata a santa Elisabetta d’Ungheria protettrice dello stesso Ordine e dispensatrice di opere caritatevoli, è stata ristrutturata grazie alla generosa disponibilità dell’architetto Paolo Petrozzi e predisposta con materiali donati da alcune ditte. Rappresentanti civili e religiosi hanno quindi seguito il vescovo mons. Sorrentino fino all’ex convento benedettino di Santa Maria delle Rose per la benedizione dei locali destinati a studio medico, secondo un progetto che si va realizzando in collaborazione con la Fondazione diocesana Santi Rufino e Rinaldo e l’associazione Assisi Medicina. In un’ampia sala hanno preso posto i tanti convenuti, presenti tra gli altri il vicario diocesano mons. Orlando Gori, padre Alessio Maglione, ministro generale del Tor e assistente diocesano delle confraternite, padre Fernando Scocca segretario provinciale del Tor, Francesco Fiorelli presidente della Pro loco di Assisi. La Presidente del Cvs, segretaria della Commissione diocesana per i problemi sociali e del lavoro, ha fornito opportuni chiarimenti. Motore dei servizi è in particolare il volontariato. Lo sportello di distribuzione alimenti ed abiti non è aperto al pubblico, ma soltanto a soggetti che si trovino in uno stato di indigenza verificato dalla Caritas, di cui il Cvs è braccio operativo. Gli alimenti vengono offerti dall’associazione Banco alimentare, mentre gli abiti sono garantiti da singoli benefattori ed esercizi commerciali. Lo studio medico, finanziato dall’associazione Assisi-Medicina, ha messo a disposizione personale sanitario per alleviare persone in difficoltà. Secondo quanto specificato, i servizi sono destinati a coloro che risultano realmente carenti di beni primari. Ringraziamenti particolari sono stati rivolti dalla Presidente al Vescovo, al responsabile della Caritas diocesana padre Vittorio Viola e al suo predecessore Giocondo Leonardi, al parroco di San Rufino don Cesare Provenzi, all’Amministrazione comunale, a tutto il Consiglio direttivo del Cvs, ai volontari, alle confraternite, all’Accademia Punto Assisi, a medici e paramedici. Sono seguiti gli interventi del direttore del Banco alimentare Walter Venturi, del rappresentante delle confraternite Giuseppe Marini, del rappresentante di Assisi Medicina Antonio Frascarelli, dell’assessore Moreno Massucci delegato dal Comune. Il vescovo mons. Sorrentino ha sollecitato una cultura di solidarietà, dichiarandosi convinto che i servizi garantiti rappresentano un tassello dell’amore promosso da Francesco. A conclusione, il concerto dei Cantori di Assisi.
Avere cura della persona
ASSISI. Il Cvs inaugura due servizi: alimentare e medico
AUTORE:
Francesco Frascarelli