La città è pronta ad accogliere i mille giovani economisti, imprenditori e change-maker che saranno in Assisi dal 22 al 24 settembre per celebrare il loro impegno comune a cambiare l’economia che culminerà, sabato 24 settembre, nella firma di un patto con Papa Francesco.
Tre luoghi, dodici villaggi
La tre giorni di EoF si svilupperà tra il teatro Lyrick e il Pala eventi a Santa Maria degli Angeli e il centro storico di Assisi, in 12 villaggi, relativi ai temi su cui i giovani hanno lavorato in questi tre anni. “Finalmente ci siamo: grazie e benvenuti giovani a The Economy of Francesco – dicono i membri del Comitato organizzatore – . Siamo sicuri che, qui in Assisi, potrete sentire la spiritualità francescana e permettere a noi di conoscere e apprezzare i frutti del vostro lavoro che costituiranno le fondamenta di questa nuova economia che il Santo Padre ci ha chiamato a costruire”.
L’arrivo dei primi giovani
Il programma
Ricco il programma delle iniziative per The Economy of Francesco che si svolge finalmente in presenza.
Il 22 settembre, alle 9.30 al Lyrick l’apertura dell’evento e il raccolto EoF: i giovani si incontrano con sessioni, discussioni e tavole rotonde per presentare idee e progetti, affrontare questioni economiche e le sfide contemporanee. A seguire “L’unica guerra giusta è quella che non combattiamo”, una riflessione sulla prevenzione dei conflitti armati. Dalle 11.30 al Pala eventi: EoF Hogar, uno spazio di incontro e dialogo, nel pomeriggio alle 17 la sessione plenaria con gli EoF ambassadors con Vandana Shiva, Jeffrey Sachs, Kate Raworth, Gael Giraud, Sabina Alkire, suor Helen Alford, Vilson Groh, Stefano Zamagni e Leonardo Becchetti.
A seguire la messa in scena dello spettacolo dei giovani dell’Istituto Serafico di Assisi Il sogno.
Venerdì 23 alle ore 9 A tu per tu con Francesco – Percorsi sulle orme di San Francesco (visite nei luoghi relativi alla vita del Santo), a seguire alle 11 i giovani partecipanti si ritroveranno nei vari villaggi. Alle 18 in programma conferenze aperte a tutti, con i giovani economisti e imprenditori in dialogo con i relatori internazionali sui principali temi dell’evento.
Alla Pro Civitate Christiana l’economista Gael Giraud interverrà sul tema “The Economy of Francesco: una nuova economia costruita dai giovani”, al Sacro Convento Francesco Sylos Labini su “Meritocrazia, valutazione, eccellenza: il caso delle università e della ricerca”, al Monte Frumentario Vandana Shiva parlerà di “Economia della Cura, Economia del Dono. Riflessioni su San Francesco: ‘È solo dando che riceviamo’”, nella Sala della Conciliazione Vilson Groh affronterà il tema “Percorsi per un nuovo patto educativo ed economico: costruire ponti tra centro e periferia”. E ancora all’Istituto Serafico suor Helen Alford tratterà il tema “Fraternità Universale: un’idea che potrebbe cambiare il mondo”, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli l’economista Stefano Zamagni interverrà sul tema “I pericoli, già evidenti, della managerializzazione della società. Qual è la strategia di contrasto?”. La sera alle 21 visite guidate alla Basilica di San Francesco e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli.
L’incontro con papa Francesco e la firma del Patto con i giovani
La tre giorni si conclude, sabato 24 settembre, con l’incontro dei partecipanti con il Papa al teatro Lyrick dove verrà siglato il Patto con i giovani. L’incontro sarà in diretta su Rai Uno, in streaming sul canale YouTube di EoF e su VaticanNews in sette lingue, più la lingua dei segni. Sempre in streaming sulle stesse piattaforme anche la giornata del 22.
Villaggi nei luoghi francescani, uno anche al protomonastero di Santa Chiara
Come detto, sono 12 i villaggi di The Economy of Francesco, tra il centro storico e Santa Maria degli Angeli. Ad aprire le loro porte al pubblico anche luoghi particolari, come il Protomonastero di Santa Chiara che ospiterà il villaggio Economia è donna, e il Monte Frumentario con Agricoltura e Giustizia e Finanza e umanità. Vita e stili di vita e Lavoro e cura saranno ospitati alla Basilica Papale e Sacro Convento di San Francesco, Vocazione e Profitto al Santuario della Spogliazione, Management e dono alla Basilica Santa Maria degli Angeli, Politiche per la felicità all’Archivio Vescovile di San Rufino, Business e Pace alla Pro Civitate Christiana, Energia e povertà al Palazzo del Comune, Imprese in transizione al Centro Pastorale Santa Maria degli Angeli e CO2 della disuguaglianza all’Istituto Serafico.
Ho apprezzato discorso del Papa ad Assisi
Intenso e profondo.
Ma sommessamente ho notato un silenzio assordante in riferimento a ragazzi disabili.
Erano presenti giovani da tutto il mondo e mi sarei aspettato che rappesentasse a loro che esistono ragazzi meno fortunati che hanno diritti di vivere una vita di quasi normalità.
Non una parola o un invito ad 1 ragazzo in carrozzina.
Lo stato è assente.
La speranza era solo il Papa ma grande delusione
Peccato una grande occasione persa.
Avv. Walter Barboni genitore di ragazzo disabile