È morto prematuramente il giovane parroco di Alviano, don Marcello d’Artista. Aveva solo 36 anni, ma aveva già conquistato il cuore dei parrocchiani e le parole lasciate su FaceBook sono l’eco dei sentimenti che attraversano la comunità di cui don Marcello era parroco da sette anni.
“Hai perso la battaglia contro il male, quello fisico… hai sempre vinto contro il male del mondo… con quel sorriso, quell’animo buono e generoso, l’amico del cuore di tutti”. È uno dei tanti messaggi lasciati sul social per don Marcello, non appena si è diffusa la notizia della sua morte avvenuta all’alba del 12 luglio al policlinico Gemelli di Roma, dopo una lunga e grave malattia.
La diocesi ne ha dato l’annuncio ricordando la generosità di un prete che non si era mai tirato indietro nel servizio pastorale richiestogli in diocesi. Oltre ad essere parroco di Santa Maria Assunta ad Alviano, era vicario foraneo della Valle Teverina e canonico del Capitolo della concattedrale di Amelia.
Don Marcello, si legge nel comunicato pubblicato sul sito della diocesi di Terni-Narni-Amelia, era “un giovane sacerdote amato e stimato per l’impegno in vari ambiti della vita ecclesiale e per le sue grandi capacità di cuore e di mente nella dedizione ai fratelli più bisognosi e malati, ai fanciulli e ragazzi, nel vivace apostolato parrocchiale sempre improntato ad una piena comunione e condivisione.
Nel darne l’annuncio il Vescovo ed l’intera diocesi, esprimono sentimenti di profonda gratitudine al Signore per la testimonianza del suo servo buono e fedele.
Don Marcello D’Artista è nato a Popoli (Pe) il 24 agosto 1981, ha svolto gli studi presso il seminario regionale di Assisi, ed è stato ordinato sacerdote il 21 marzo 2009 nella cattedrale di Terni da mons. Vincenzo Paglia.
Nel periodo di preparazione al sacerdozio ha svolto il suo ministero nella parrocchia della Polymer e per un decennio in quella di Santa Maria del Rivo a Terni, dove è stato anche viceparroco dal 2009 al 2011, seguendo in particolare il gruppo Scout d’Europa, e in diocesi i gruppi di Azione Cattolica. E’ stato a lungo collaboratore dell’ufficio Liturgico e membro della commissione liturgica diocesana. E’ stato dal 2011 vice assistente diocesano dell’Unitalsi per la zona di Amelia e Narni.
Nel 2011 gli è stato affidato l’incarico di parroco ad Alviano dove ha svolto il suo ministero con entusiasmo e dedizione fino agli ultimi giorni, nonostante la malattia lo costringesse a ripetuti ricoveri. In particolare ha animato il gruppo dei giovani francescani Gi.Fra avendo sempre presente la figura di san Francesco che ad Alviano è ricordato per la predica agli uccelli».
La camera ardente sarà allestita nella chiesa della Madonna del Cardellino ad Alviano alle ore 11 del 13 luglio.
Le esequie saranno celebrate dal vescovo Giuseppe Piemontese ad Alviano il 13 luglio alle ore 16.30 nel chiostro del castello di Alviano.