I solenni riti della Settimana santa e le grandiose manifestazioni popolari che si concentrano nella giornata del Venerdì santo hanno aiutato i fedeli della diocesi di Gubbio a prepararsi, prima, ed a vivere, poi, con la necessaria intensità e consapevolezza la resurrezione di Nostro Signore, proponendo per tutti momenti intensi e suggestivi di riflessione ed analisi interiore. Da ricordare, ad esempio, a Gubbio la processione del Cristo Morto, attraversata dallo struggente canto del Miserere eseguito dall’alternarsi di due cori; a Cantiano la Turba, a Costacciaro il Miserere, la Passione di Torre dei Calzolari, una frazione dell’Eugubino; e, ancora, le celebrazioni di Scheggia e Pascelupo, e quelle ad Umbertide, in calendario sempre per il Venerdì santo, quali la liturgia della Passione a San Francesco alle ore 17, la processione dell’Addolorata (Collegiata ore 20.45) e del Cristo Morto a San Francesco (ore 21). Su questo patrimonio, che è teatrale e spirituale allo stesso tempo, ha svolto una relazione documentata, appassionata e di massima precisione storico-culturale e di notevole presa sul pubblico il professor Claudio Bernardi, docente di Storia del teatro all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’illustre relatore per quasi due ore ha tenuto desta l’attenzione e la curiosità dei partecipanti all’incontro per approfondire i temi della Passione di Cristo, specie quelli legati alle sacre rappresentazioni, presenti anche nell’ambito diocesano, nel periodo della Settimana santa. ‘Il teatro della pietà ‘ ha detto il prof. Bernardi riferendosi alle rievocazioni della morte di Cristo – ha origini precedenti nel movimento francescano e in quello delle confraternite di Disciplinati, che mettevano al centro della loro devozione ed imitazione il Cristo in croce. In epoche dilaniate da insanabili conflitti, torme di flagellanti, a partire dal 1260, percorrono le vie flagellandosi a sangue e invocando la misericordia divina per ottenere la pace tra famiglie rivali nella stesso borgo o tra città e paesi limitrofi’. L’appuntamento con il prof. Bernardi, assai coinvolgente, è stato organizzato dalla Curia diocesana, insieme alla venerabile Confraternita di Santa Croce della Foce. Durante l’incontro, ravvivato da un botta-risposta con il pubblico, è stato proiettato anche un filmato che ha messo insieme materiale di vario genere dedicato alle principali manifestazioni della Settimana santa nella diocesi eugubina.
Al teatro della Pietà
Conferenza sull'antica tradizione delle sacre rappresentazioni
AUTORE:
G. B.