Fino al 16 luglio presso la basilica di San Valentino a Terni sarà celebrata la festa della Madonna del Carmine, patrona dell’ordine dei Carmelitani scalzi, che da oltre quattrocento anni reggono la basilica del Santo dell’amore. La celebrazione di questa festa dedicata alla Madonna risale alla seconda metà del 1300 ed è riferita al giorno in cui, secondo la tradizione, la Madonna sarebbe apparsa a san Simone Stock consegnandogli lo scapolare e per questo nella devozione prese il nome di festa dello scapolare. Nei giorni della festa presso la basilica di San Valentino, in programma il triduo con il rosario meditato alle ore 18 e a seguire la celebrazione eucaristica con una riflessione mariana guidata da padre Sandro Pontoli. Sabato 12 luglio sarà celebrata la giornata dello scapolare e il rinnovamento dell’affidamento a Maria. Lo scapolare è una lunga banda di stoffa simbolo dell’abito monastico, che, oltre che dai Carmelitani, viene indossato dai Benedettini, Cistercensi e Domenicani. Lo scapolare grande dei monaci venne dato ai fedeli laici come distintivo di appartenenza all’Ordine e per praticità venne ridotto a due rettangoli di stoffa dello stesso colore dell’abito tenuti insieme da due cordicine. Lunedì 14 e martedì 15 luglio presso il monastero delle Carmelitane a Macchia di Bussone alle ore 17.30 si terrà la recita dei vespri cantati e la liturgia della Parola dedicata a san Paolo presieduta da don Roberto Tarquini. Mercoledì 16 luglio, festa liturgica della Madonna del Carmine, si terrà la solenne celebrazione alle ore 9 presso il monastero delle Carmelitane Scalze di Macchia di Bussone presieduta da don Roberto Tarquini. Alle ore 18 presso la basilica di San Valentino la celebrazione solenne sarà presieduta da don Antonio Maniero vicario generale della diocesi. Alle ore 20.30 si terrà la solenne celebrazione nella basilica e a seguire la processione per le vie della parrocchia accompagnata dalla banda musicale di Stroncone e al termine, presso il campo sportivo adiacente la Basilica, si terrà lo spettacolo musicale ‘Cazacu’s’ di Ionela Cazacu con fontane danzanti su musica classica. Tutte le sere inoltre sarà aperto lo stand gastronomico e proposte serate danzanti e commedie dialettali con la compagnia ‘Attori pe’ sbaju’ che porterà in scena la commedia di Francesco Martellotti ‘La vedova inconsolabile’ domenica 13 luglio alle ore 21.
Affidamento corale a Maria
Programma della festa della Madonna del Carmine nella basilica di San Valentino
AUTORE:
Elisabetta Lomoro