“La felicità non si trova, ma si costruisce”. Questo uno dei principi che animano la Scuola italiana di formazione per consulenti familiari (Sicof) attiva ormai da anni a Palazzo di Assisi in viale Michelangelo, 39. Attraverso un percorso di formazione triennale, previa la discussione di una tesi, si acquisisce il titolo professionale preposto, regolarmente riconosciuto dall’Aiccef (Associazione italiana dei consulenti coniugali e familiari), al fine di fornire aiuto al singolo, alla coppia e alla famiglia. “Capita infatti, nel corso dell’esistenza – come spiega Maria Assunta Sforna, presidente dell’associazione ‘Pro Familia’ che ospita il corso nei propri locali – di avvertire di tanto in tanto una sorta di sbilanciamento dei propri equilibri interiori capace di incidere sulla stabilità della persona, impedendole di vivere in armonia con se stessa e in accordo con il contesto di vita. Diventa talvolta difficile discernere le proprie aspettative, i desideri più profondi e, anche una volta compresi, declinarli nella complessa realtà circostante. Abbiamo bisogno allora di recuperare la gioia di vivere e l’entusiasmo, quell’apertura alla vita che è energia vitale e pace interiore, che è connessione profonda con noi stessi. Sentiamo la necessità di ottimizzare le nostre esperienze, ma ci sembra di non esserne capaci, vorremmo, come recita un vecchio proverbio, trasformare il piombo in oro, ma non sappiamo come e da dove iniziare”. La scuola di formazione – il cui corso inizierà ad ottobre – rappresenta una buona opportunità per passare velocemente e in modo significativo da ciò che siamo adesso ad uno stato superiore di evoluzione della coscienza, capace di farci sentire meglio e dare senso al nostro vissuto. Dona, inoltre, la possibilità di accompagnare altri nel percorso. Per informazioni, la segreteria risponde al numero 075 8038197 il martedì mattina (ore 10-12) ed il giovedì pomeriggio (ore 16-18). Negli altri giorni ed orari si può chiamare al 339 6179885.
A Palazzo di Assisi una scuola per consulenti familiari
AUTORE:
Elena Lovascio