La ceramica è una delle cose che rende Gualdo Tadino riconoscibile nel mondo. Anche per questo la città festeggia ufficialmente la ceramica, uno dei patrimoni di questo territorio. La 21a edizione della Festa della ceramica – Mostra mercato sarà a Gualdo venerdì 19 e sabato 20 luglio, con un’edizione all’insegna della partecipazione e del rilancio dell’artigianato di settore.
Protagoniste della due-giorni saranno le produzioni locali di ceramica a lustro, tipica espressione artistica di antichissima memoria, ma rinata a Gualdo Tadino alla fine dell’800, accanto ad altre tradizioni ceramiche regionali, una per tutte quella della vicina Deruta, città ospite di questa edizione dalla notoria tradizione ceramica, facente parte, come Gualdo Tadino del circuito “Città della ceramica”.
La città di Gualdo metterà gratuitamente a disposizione degli espositori, con i prodotti artistici dei migliori maestri d’arte ceramica provenienti da tutta Italia, le taverne storiche situate nel cuore del centro storico, incantevoli spazi in cui le ceramiche saranno esposte e vendute al pubblico.
Novità di quest’anno, uno spazio speciale dedicato alla ceramica storica, con magnifici pezzi delle più importanti botteghe artigianali ceramiche nazionali che saranno esposte da antiquari e specialisti di ceramica storica. Durante la rassegna il centro storico sarà animato da varie manifestazioni per grandi e piccini come “Le mani in pasta”, dimostrazione pratica degli artisti presenti in città e degli artigiani di Gualdo Tadino che daranno prova delle loro abilità, coinvolgendo i bambini e il pubblico in attività di manipolazione e decorazione dell’argilla, mentre durante la serata di venerdì gli artisti e i mastri ceramisti si esibiranno nelle varie fasi di realizzazione delle maioliche.
Un momento particolarmente atteso è la tradizionale “Cena sotto le stelle” in piazza Martiri della Libertà e l’assegnazione dei premi “Ceramista dell’anno” e di quelli alla memoria, alla carriera, alla vetrina più bella e, all’opera più significativa della Mostra mercato.
“Dedichiamo a questa rassegna – ha affermato il sindaco Roberto Morroni – uno spazio importante all’interno della nostra programmazione estiva, nella convinzione profonda che il recuperare, il tutelare e soprattutto il valorizzare le tradizioni artigianali che caratterizzano da sempre la nostra storia umana e sociale sia la chiave di volta per un nuovo progresso economico di tutta la nazione”.