L’avventura che aspetta un gruppo di sessanta giovani perugini dal 12 al 22 agosto prossimi, è tra le più entusiasmanti e impegnative delle proposte di pellegrinaggio: “il Cammino di Santiago de Compostela”. Non è la prima volta che l’ufficio diocesano di Pastorale giovanile organizza questa proposta: già don Paolo Giulietti, quando era ancora a Perugia, era solito proporre Santiago come meta di pellegrinaggio per i giovani, per cui torneremo anche quest’anno a calcare quelle terre, sicuri che, come gli antichi pellegrini che si recavano alla tomba dell’apostolo Giacomo, scopriremo il Signore nei volti dei tanti che incontreremo, nelle difficoltà che accompagneranno il lungo cammino e che ci faranno capire che la vita e la fede vanno vissute passo a passo, come quando si vuole raggiungere una meta difficile e, quindi, nella gioia dell’arrivo, quando si sente dentro il cuore la soddisfazione per aver compiuto qualcosa di grande e di significativo.
I ragazzi percorreranno in tutto circa 120 Km a piedi, divisi in cinque tappe dislocate nel cammino “portoghese”. I paesi che visiteremo lungo il cammino saranno: Tui, da dove partiremo il 15 agosto, festa dell’Assunta, Redondela, Pontevedra, Caldas De Reis, Padron, ed infine Santiago, dove arriveremo il 19 agosto. Durante il cammino, i nostri ragazzi dovranno compilare la ‘Credenziale del pellegrino’, una scheda dove si annoteranno le tappe percorse e che dovrà essere contrassegnata da un timbro che testimonia il passaggio per ogni città. All’arrivo ciascuno riceverà un attestato in ricordo del cammino compiuto e della visita alla tomba dell’apostolo Giacomo.
Ogni giornata sarà scandita, oltre che dal cammino, anche da una catechesi e da un momento di preghiera che terrà lo sguardo verso Cristo, vera meta di ogni pellegrino. Un gruppo di quattro adulti, inoltre, si occuperà anche dei bisogni ‘materiali’ dei nostri giovani pellegrini: preparazione dei pasti, cura di eventuali malanni ecc’ Accompagniamo i nostri ragazzi con la preghiera e facciamo loro l’augurio di realizzare le loro speranze a prezzo di fatica come avviene quando, nel pellegrinaggio, alla fine si arriva alla tanto desiderata meta. Buon cammino!