Pur in tempi di risorse finanziarie ridotte il Comune di Corciano non rinuncia a proporre il suo festival estivo, quest’anno dedicato alla memoria dei passati 50 anni.
Il Corciano festival quest’anno è infatti giunto alla 51esima edizione e forte di un passato glorioso, non si scoraggia e propone sì un programma ridotto, ma interessante dando spazio, come è ormai consuetudine consolidata, all’arte contemporanea, alla musica, cinema, arti visive, teatro e poesia.
Il tutto condito da serate gastronomiche, di folklore e rievocazioni storiche. Il programma è stato diviso in due tranche: dall’8 al 16 e dal 21 al 23 agosto.
Nell’anno dell’Expo non si poteva non dedicare attenzione al cibo, così dal 21 al 23 agosto spazio a “Nutre lo spirito solo ciò che lo rallegra” – Performances artistiche, letterarie e gastronomiche, a cura di Antonella Parlani in collaborazione con Slow Food Condotta Trasimeno.
Per commemorare i 50 anni di prolifica attività del festival il Comune ha chiesto alla Pro Loco di Corciano uno sforzo di creatività che si è concretizzato in un lavoro di ricerca e progettazione nei propri archivi e che ha portato alla realizzazione di tre mostre ed ha permesso la pubblicazione di un corposo volume che racconta la storia della manifestazione e dell’antico borgo.
Per il futuro – ha detto in sede di presentazione il sindaco di Corciano Cristian Betti – si dovrà ripensare a nuovi contenuti, in particolare per quanto riguarda le arti figurative e la musica. L’idea è di puntare maggiormente sul design, per attirare anche sponsor privati.
“Maestri del Novecento. Cinquanta anni di presenze a Corciano” è il tema delle tre mostre per i 50 anni del festival, a cura di Alessandra Migliorati, con la collaborazione di Alessandra Tiroli. Venti gli artisti selezionati, per ripercorrere il mezzo secolo nei suoi momenti più significativi: tra questi Alberto Burri, Leoncillo Leonardi, Gerardo Dottori, Brajo Fuso, Edgardo Abbozzo, Antonio Ranocchia, Alessandro Bruschetti, Maceo Angeli.
A cura di Andrea Baffoni e Francesca Duranti si terrà la mostra “Sapore d’incanto. Espressioni contemporanee di arte e design sui tempi del cibo”: la sezione contemporanea dedicata ai giovani artisti s’ispira al tema dell’alimentazione, affrontato attraverso i soggetti della fantasia e dell’immaginazione.
Per la sezione musica arrivano a Corciano (12 agosto) i “Pia – no – jaC”, un famoso duo giapponese, Hayato e Hiro, al piano e al Cajon, che proporranno musica classica e jazz, fino alla dance music.
Domenica 9 agosto appuntamento con il teatro con lo spettacolo “Coppia aperta, quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame. Come ogni anno spazio anche alle rievocazioni storiche tra Medioevo e Rinascimento: il 13 agosto serenate dei Menestrelli, il 14 agosto processione del lume, il 15 agosto Corteo storico del Gonfalone.
Si chiude il 23 agosto con… “L magna” e “l beve”… a modo nostro, divagazioni enogastronomiche in dialetto perugino con il Trio perugino del Donca, ideazione e coordinamento di Sandro Allegrini.