27 ottobre: per Assisi giorno di preghiera per la pace

Lo “Spirito di Assisi tra memoria e profezia all’alba del terzo Millennio è il tema che lega le due giornate volute per celebrare l’incontro di preghiera per la pace cui parteciparono i rappresentanti delle grandi religioni del mondo, proprio ad Assisi, il 27 ottobre del 1986.La famiglia francescana del 2000 attraverso le testimonianze delle varie realtà che compongono questo mondo: la giornata del 26 ottobre al Sacro convento di Assisi ha chiamato a discutere frati minori, minori conventuali, cappuccini e Terz’ordine regolare (che fanno parte del primo ordine), le clarisse (secondo ordine), gli istituti femminili che si ispirano alla spiritualità francescana (378 gli istituti la cui Regola si rifà a quella dell’Ordine secolare), coniugi o semplici fedeli (dell’Ordine francescano secolare) e i giovani (del movimento giovanile come la Gioventù francescana). Ha concluso l’incontro “Carismi in dialogo e in comunione nella Chiesa cattolica” l’intervento di Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari, che, ha spiegato uno degli organizzatori, padre Egidio Canil ofm, è stata particolarmente lieta di incontrare insieme i discepoli di Francesco. Il Movimento dei Focolari, assieme alla Comunità di Sant’Egidio, è stato uno dei protagonisti dell’incontro del 1986. La giornata si è conclusa presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, dove si é svolta la veglia di preghiera, presieduta dal vescovo di Assisi, mons. Sergio Goretti. Nel ricordo della storica giornata di preghiera tra tutte le religioni del 27 ottobre 1986 si svolge oggi una tavola rotonda sul tema “le Chiese cristiane e il dialogo con le altre religione”, presieduta dal cardinale Edward Cassidy, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità per i cristiani. Sono previsti gli interventi di mons. Giuseppe Chiaretti, presidente della Commissione episcopale Cei per l’Ecumenismo e il dialogo, Josif Pop, Vescovo Romeno Ortodosso, John Baycroft, Vescovo Anglicano, Paolo Ricca, Pastore della Chiesa Valdese, Chiara Lubich e per la Comunità di Sant’Egidio il vescovo Vincenzo Paglia. Sarà sempre il cardinale Cassidy, a presiedere alle 15.30 la veglia di preghiera ecumenica cui interverranno rappresentanti delle grandi religioni del mondo.